Meloni, i segnali dai "poteri forti". Le bordate dall'estero dopo l'extratassa
In tre settimane attacchi dal Financial Times, Bloomberg, Economist e Cnbc. Gli investitori esteri preoccupano Palazzo Chigi
Meloni attaccata dai grandi giornali internazionali. Palazzo Chigi in allarme
Giorgia Meloni si è messa contro le banche, ma non solo quelle italiane. Ad attaccare la premier per la tassa sugli extraprofitti sono soprattutto i "poteri forti". Nel giro di tre settimane infatti si sono registrati articoli al veleno sulla stampa internazionale. Piccoli segnali - si legge su Il Giornale - ma da non sottovalutare. E mettere in fila uno dietro l’altro, per provare a capire se siano solo il frutto del caso o se nascondano un possibile cambio di passo nella percezione che ha l’establishment internazionale del governo italiano. A Palazzo Chigi, infatti, non è passata inosservata la sequenza di critiche e dubbi che sono rimbalzati nelle ultime settimane sulle grandi testate economiche europee e americane.
Un filotto che dalla seconda settimana di agosto ha visto Financial Times, Bloomberg, Cnbc, The Economist e ieri di nuovo il FT mettere in dubbio la strategia economica dell’esecutivo italiano e la sostenibilità a lungo termine del nostro debito pubblico. Un cambio di passo arrivato dopo la decisione del Consiglio dei ministri di introdurre la tassa sugli extra-profitti delle banche e l’intervento sulle tariffe delle compagnie aeree low cost.
Leggi anche: Cernobbio, Meloni "fugge" dai banchieri stangati. La premier diserta il Forum
Leggi anche: Con la manovra nodi al pettine. Meloni, addio alla coperta di Draghi
Due iniziative che hanno allarmato gli investitori internazionali e che hanno trovato grande risalto sulla stampa specializzata, che ora monitora con attenzione le prossime mosse di Palazzo Chigi sia sul fronte della legge di Bilancio che su quello della trattativa in corso a Bruxelles per riformare il Patto di stabilità prima che le vecchie (e stringenti) regole di bilancio pre-Covid rientrino in vigore il primo di gennaio.