Grenke Italia, confermata leader nel leasing strumentale operativo
Agnusdei (Grenke Italia): "Nel comparto dei beni strumentali abbiamo una quota di mercato di circa il 23%, che sale al 50% quando parliamo di small ticket"
Grenke Italia cresce del 78% e inaugura la nuova sede operativa di Milano
Si è tenuto stamattina l'evento di inaugurazione della nuova sede operativa di Milano di Grenke Italia, società specializzata nella locazione operativa di beni strumentali per imprese, liberi professionisti e artigiani. Al talk, moderato da Isidoro Trovato, sono intervenuti Aurelio Agnusdei, Managing Director Grenke Italia, Carlo Mescieri, Presidente Assilea, Paola Generali, Presidente di Assintel e Gilles Christ, Membro del Board Grenke AG. L'occasione ha rappresentato un momento per riflettere sugli obiettivi che Grenke ha raggiunto e si pone per i prossimi mesi.
In Italia, il mercato del leasing operativo strumentale nel periodo tra gennaio e agosto 2022 ha generato un business da 926 milioni di euro, in crescita del 23,6%. Grenke Italia si conferma leader di mercato nel nostro Paese, con una quota di circa il 23% a valore e +78% di crescita rispetto ai primi otto mesi del 2021. La società ha consolidato ulteriormente la sua posizione nel segmento delle operazioni fino a 25 mila euro di finanziamento (small ticket), con una quota di mercato del 50% a valore.
“Grenke Italia cresce con un tasso di incremento triplo rispetto alla media del comparto. La locazione operativa è una grande opportunità per le aziende che vogliono investire e crescere in modo sostenibile, anche dal punto di vista finanziario, dotandosi delle tecnologie più aggiornate ed efficienti sul mercato senza vincolare capitali, incidere sull’indebitamento aziendale e senza ammortamenti e oneri legati alla proprietà di beni e tecnologie aziendali”, ha dichiarato Aurelio Agnusdei, Country manager di Grenke Italia.
Anche la capogruppo Grenke AG registra dati in forte crescita: nel terzo trimestre 2022 le nuove attività di leasing hanno toccato quota 565,5 milioni di euro con un significativo +51,9% sullo stesso periodo dell'anno precedente (T3 2021 - 372,2 milioni di euro). Si tratta del quarto trimestre consecutivo in cui Grenke AG registra una crescita a due cifre. La società tedesca prevede di chiudere il 2022 con un giro d’affari tra 2,1 e 2,3 miliardi di euro.
Il nuovo quartier generale di Grenke Italia si trova al quinto pianto del “Rasoio” di via De Castilla 23, accanto al Bosco Verticale. Gli spazi sono stati concepiti per migliorare il benessere dei dipendenti ispirandosi alla “psicologia ambientale”. Sono, infatti, stati inseriti elementi come pareti blu, piante e musica in sottofondo. Le pareti di vetro, caratteristica principale dell’edificio, garantiscono luminosità naturale preservando gli ambienti dal rumore. Particolare importanza è stata data agli spazi dedicati alle riunioni, all’apprendimento, ai workshop e ai brainstorming e non mancano elementi per agevolare l’interazione e la creatività, come pareti lavagna sulle quali scrivere appunti e una parete tappeto verticale di vegetazione nell’area work-cafè.
L’impegno dell’azienda nel mettere le persone al centro si concretizza anche in una serie di provvedimenti che quest’anno porteranno alle tasche dei dipendenti quasi 5.000 euro in più: 500 euro di premio una tantum, 50 euro come contributo mensile per lo smartworking, un rimborso mensile netto fino a 250 euro per chi ha figli da 0 a 6 anni, l’aumento del valore dei buoni pasto e un aumento strutturale del 3,5% sulla retribuzione mensile lorda.
Grenke Italia sta sperimentando, partendo da Bari, un nuovo modello organizzativo che si basa su spazi di lavoro molto flessibili, maggiore autonomia e vicinanza ai clienti. Il progetto vuole contribuire al benessere delle proprie risorse umane e garantire, allo stesso tempo, una prossimità ancora maggiore con il mercato di riferimento: quello di piccole e medie imprese, liberi professionisti e artigiani che operano in un territorio dinamico e impegnativo come Puglia e Basilicata.
Superando il modello che si basa su un’unica sede fisica, il personale commerciale di Grenke Italia ha a disposizione un network di ben otto spazi coworking in vari punti della città e della provincia. Ciascun dipendente può prenotare la propria postazione coniugando esigenze personali e di lavoro, oltre che logistica e operatività. Un coworking fisso viene utilizzato per una riunione settimanale del team di lavoro. Questo modello sarà adottato dall’intero territorio nazionale di Grenke in Italia.
L'intervista di affaritaliani.it a Aurelio Agnusdei, Country manager Grenke Italia
Secondo Aurelio Agnusdei, Managing Director Grenke Italia, i vantaggi per le aziende quando si parla di leasing operativo sono molteplici. Tra i più significativi, la possibilità di stabilire una pianificazione finanziaria del flusso di cassa, che consenta di spalmare gli investimenti nel tempo, ma anche quella di avere tecnologie e beni sempre aggiornati nel tempo, superando il rischio di obsolescenza e rimanendo competitivi sul mercato.
“Il renting, così come tutto il comparto, è in forte crescita. Quest’anno abbiamo erogato nel comparto del renting circa un miliardo di euro, in Italia. Prevediamo ancora nei prossimi anni una crescita importante del settore", ha proseguito Agnusdei. “Grenke occupa una fetta verticale di questo mercato: quella del noleggio di beni strumentali. In questo comparto abbiamo una quota di mercato di circa il 23%, che sale al 50% quando parliamo di small ticket, il nostro focus principale".
Ai microfoni di affaritaliani.it, Agnusdei ha raccontato la nascita della nuova sede operativa di Milano, sottolineando le iniziative intraprese dall'azienda al fine di agevolare la vita lavorativa dei suoi dipendenti: “Questo è un progetto che parte da lontano. Ancora prima della pandemia, Grenke aveva avviato un progetto pilota di smart working. Oggi i nostri dipendenti possono lavorare per quattro giorni a settimana dove ritengono più opportuno, non hanno l'obbligo di venire in ufficio se non una volta alla settimana. Quando questo accade, abbiamo pensato di fornire loro l’opportunità di trovarsi in un luogo che sia un punto di incontro, di contaminazione di idee: un luogo dove lavorare insieme ai colleghi e dove stare bene. Abbiamo scelto la sede nel quartiere del cuore finanziario di Milano. Un quartiere moderno, ma che ha tanta attenzione al verde, alla sostenibilità e ben servito dai mezzi pubblici. Il tutto nell’ottica del wellbeing aziendale”.
L'intervista di affaritaliani.it a Carlo Mescieri, Presidente Assilea
“Dopo gli ottimi risultati del 2021, anche quest'anno il leasing sta performando in maniera positiva in Italia", ha commentato Carlo Mescieri, Presidente Assilea. "In termini di volumi, si è registrato un aumento del +8%. Ma quello che sono felice di osservare, come presidente di Assilea, è che il leasing, in Italia esprime forse una maggior completezza rispetto al mercato del leasing europeo. Infatti, mentre il mercato del leasing europeo è concentrato al 70% circa dell’attività sull'automotive, in Italia il leasing si esprime in una più ampia gamma di prodotti: è importante nei macchinari, negli impianti industriali e nel settore immobiliare, oltre che nel settore automotive. Questo qualifica il mercato del leasing in Italia, un mercato che fornisce un sostegno reale a quella che è la spina dorsale del Paese, rappresentata da artigiani e PMI, che contribuiscono al 70% del Prodotto Interno Lordo".