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Terna, annunciati i vincitori del Premio Driving Energy 2022

di Claudia Mosca

Bosetti (Terna): “La mostra aiuta gli artisti a far conoscere le proprie opere e far conoscere un progetto essenziale per la transizione energetica del Paese"

Terna presenta i vincitori del Premio Driving Energy: inaugurata al Palaexpo di Roma la mostra con le 5 opere premiate e le 35 finaliste

Annunciati oggi i vincitori della prima edizione del “Premio Driving Energy 2022 - Fotografia Contemporanea”, progetto culturale voluto da Terna e finalizzato alla promozione dei nuovi talenti del settore. Più di 1300 le candidature ricevute e solo 40 artisti arrivati alla selezione finale, quaranta artisti che sono stati capaci di interpretare appieno il tema Driving Energy. In veste di gestore della rete elettrica nazionale, Terna vive l’energia in ogni sua forma e tutti i giorni; i fotografi sono stati spinti a trovare un modo per raccontare l’energia, fonte mutevole per definizione, attraverso l'uso di un’immagine statica. Secondo l’opinione dei giudici, i migliori interpreti del tema "Cameras on Driving Energy" sono stati Paolo Ventura, vincitore del premio Senior con l’opera dal titolo "I Ginestra", e Gaia Renis, che ha ricevuto il premio Giovani per il lavoro fotografico "Stereocaulon vesuvianum".

Le due Menzioni Speciali, attribuite alle opere ispirate ai temi “Normalità contemporanea” e “Circolarità. Corsi e ricorsi”, sono andate rispettivamente a Mohamed Keita, con il lavoro dal titolo "Camminare e camminare...", e a Eva Frapiccini, con "La porta di luce alias hommage to D.M.". La terza Menzione Speciale, attribuita in base al voto di oltre mille persone di Terna, che hanno così composto la più grande giuria popolare di un premio fotografico, è stata assegnata ad Andrea Botto con il lavoro fotografico "Onda d’urto".

Le 5 opere vincitrici e le altre 35 finaliste sono da oggi allestite presso il Palazzo delle Esposizioni di Roma, fino al 27 novembre, con accesso gratuito. La mostra del Premio è anche il primo progetto di Terna e di Palazzo delle Esposizioni a sbarcare nel Metaverso, lo spazio 3D virtuale nel quale gli utenti possono muoversi, condividere contenuti e interagire mediante i propri avatar personalizzati. Sul sito ufficiale del Premio sarà resa disponibile una versione ad hoc della mostra in 3D, che rimarrà visitabile in ogni momento e da ogni parte del mondo.

Valentina Bosetti, Presidente di Terna, ha dichiarato: “La grande partecipazione al Premio Driving Energy 2022, trasversale e inclusiva, conferma l’impegno di Terna nel mondo della cultura attraverso i valori che caratterizzano la sua azione a beneficio del Paese. Gli oltre 1.300 partecipanti al concorso rappresentano la migliore risposta creativa all’invito di Terna di partecipare alla costruzione di un futuro aperto, sostenibile e coraggioso, anche grazie ai lavori fotografici che oggi siamo felici di premiare”.

Stefano Donnarumma, Amministratore Delegato di Terna, ha commentato: “Con la prima edizione del Premio Driving Energy, siamo riusciti a dare visibilità a opere e artisti, di ogni età e provenienza geografica, dallo spiccato talento interpretativo, e, al contempo, siamo orgogliosi di aver avviato anche un progetto culturale di ampio respiro. Immagini suggestive in grado di trasmettere una visione della mission di Terna che è, al tempo stesso, ricerca visiva e moltiplicatore di valore e conoscenza sul tema dell’energia”.

Marco Delogu, Curatore del Premio e Presidente di Palaexpo, ha invece dichiarato: “Individuare la rosa dei 40 finalisti non è stato semplice perché il Premio ha ricevuto molte candidature con lavori di alta qualità artistica. Più complessa, poi, è stata la scelta successiva, quella dei cinque vincitori: abbiamo affrontato una stimolante sfida critica, confrontandoci con lavori che si possono definire, in un certo senso, già tutti vincenti per autorevolezza, padronanza espressiva, finezza interpretativa e coraggio artistico”.

Le parole della Presidente di Terna Valentina Bosetti ad affaritaliani.it

 

Secondo Valentina Bosetti, Presidente di Terna: "La mostra può essere considerata come una vera e propria finestra su quello che è il panorama fotografico attuale, una mostra che racconta di tantissime generazioni e di tutto il nostro Paese. Non solo, la mostra è un’occasione per i nostri artisti, che purtroppo sono stati fermi durante tutto il periodo del Covid, per poter portare fuori di nuovo tutte le loro opere. Driving Energy è una mostra gratuita che speriamo riporti i romani dentro i musei, e magari non solo i romani".

"L’idea è quella di farsi conoscere e di far conoscere un progetto essenziale per il Paese, fondamentale per la transizione energetica del Paese", continua Bosetti. "In questo modo, possiamo farci conoscere attraverso progetti che abbiano un senso per le comunità locali e per tutti gli italiani".

Il commento di Stefano Donnarumma, Amministratore Delegato di Terna, ad affaritaliani.it

 

Stefano Donnarumma, Amministratore Delegato di Terna, ha spiegato l'origine del Premio e il significato nascosto dietro la sua creazione: "Il Premio Driving Energy nasce per valorizzare il significato della parola energia, simbolicamente parlando, unendo il tema dell’energia ad una forma d’arte molto apprezzata nei tempi contemporanei. In qualche modo, la mostra coniuga la nascita di queste due tecnologie che vengono dalla stessa rivoluzione industriale, dallo stesso periodo, offrendoci un quadro generale di quella che è l’evoluzione della cultura e della tecnologia nei nostri tempi".

"Terna crede molto nelle attività culturali che richiamano l’attenzione su un tema così importante come l’energia. Siamo l’operatore nazionale monopolista delle infrastrutture di rete e vediamo l’energia, soprattutto l’energia elettrica, come il futuro delle prossime generazioni. Lo viviamo come se fosse il futuro e, proprio per questo, abbiamo voluto condividere questi concetti attraverso la visione dei diversi artisti" ha concluso l'Amministratore Delegato.

Le dichiarazioni di Marco Delogu, Curatore del Premio e Presidente di Palaexpo, ad affaritaliani.it

 

Marco Delogu, Curatore del Premio e Presidente di Palaexpo, ha parlato del successo della mostra e del desiderio di trasformarla nella prima edizione di un progetto molto più ampio: "La mostra, che segna un piccolo censimento della fotografia italiana in questo momento, ha portato alla vittoria di Paolo Ventura con un lavoro molto originale sul tema dell’energia. Tutto l’insieme dei 40 vincitori funziona benissimo in queste sale, che sono le sale perfette per una mostra collettiva. Arrivare fino a qui è stato complicato, soprattutto perché abbiamo dovuto lasciar fuori alcuni lavori, ma era necessario arrivare al numero quaranta".

"Credo e spero che questo sia solo il primo passo di un lavoro potenzialmente ripetibile negli anni. Come curatore e come Presidente di Palaexpo, sono particolarmente contento dei risultati", continua Delogu. "L’idea di un sentimento di libertà così totale, la sorpresa di un’azienda che ti permette di interpretare il tema come vuoi e senza chiedere nulla di troppo statico, porta al risultato di una fotografia completamente libera e dal linguaggio innovativo, la cui libertà viene accentuata dalla mostra di Pier Paolo Pasolini posizionata al piano inferiore. Credo che questo possa essere considerato come un altro tassello positivo nella nuova gestione del Palazzo delle Esposizioni".