Pesticidi nei limoni, è allarme: come riconoscere le marche da evitare
Il limone è uno di quei frutti che è impossibile non avere in tavolo o in dispensa. Ma attenzione: al loro interno è possibile trovare pesticidi. Ecco cosa fare
Pesticidi nei limoni: un frutto indispensabile ma attenzione alla consistenza
Il limone è uno di quei frutti che è impossibile non avere in tavola (o nella dispensa di casa). Che venga usato come condimento in una bella insalatona, in sostituzione al sale, o per insaporire una tazza di tè caldo per merenda, o un branzino al cartoccio per cena, insomma il limone è un prodotto sempre più essenziale per nei nostri pasti (mediterranei). A pagare sicuramente tre qualità: il prezzo, la consistenza e la versatilità. E' infatti particolarmente economico, facile, da sbucciare e utilizzabile in qualsiasi piatto: dal pranzo alla cena fino alla colazione e alla merenda. Ma attenzione all'aspetto: l'apparenza a volte inganna. Vediamo insieme quali sono i rischi legati ai pesticidi contenuti nei limoni.
Allarme pesticidi nei limoni: acquistare con consapevolezza
Quando andiamo al supermercato o dal fruttivendolo, a volte, per la fretta o il troppo caos, ci imbattiamo in acquisti “veloci”, ma non sempre così sicuri. Acquistare un limone non è infatti un atto banale: bisogna prestare molta attenzione a che tipo di limoni si acquista. La frutta, così come la verdura, non sono sempre quello che sembra e basta davvero poco per acquistare dei prodotti scadenti, pieni di sostanze dannose. Per quanto riguarda i limoni, esiste una varietà che potrebbe essere tossica.
Pesticidi nei limoni: come riconoscere quelli pieni di sostanze dannose
Per acquistare consapevolmente dei prodotti di buona qualità è necessario fare attenzione oltre che all'etichetta di provenienza del prodotto, la scadenza e la tabella con i valori nutrizionali, anche alla “consistenza”. In particolare, per quanto riguarda i limoni, spesso vengono venduti nei supermercati con una specifica dicitura: “buccia non edibile”. Se quindi ci troviamo in un market o dal fruttivendolo e vediamo sull'etichetta del prodotto la scritta “buccia non commestibile” o “buccia non edibile” significa che il limone in questione potrebbe essere “tossico”. Ovvero potrebbe contenere al suo interno delle tracce di pesticidi. Questi prodotti vengono infatti trattati con prodotti nocivi e chimici, a base di antimicotici, pesticidi e antimuffa, per raggiungere un unico scopo: rendere i limoni più “belli”, “appetibili”, e quindi acquistabili dai consumatori. Ma il “pericolo” non riguarda solo la buccia del limone. Spesso queste sostanze penetrano anche nella polpa del frutto.
Pesticidi nei limoni e il falso mito del “lavaggio”
E neppure il mito del "lavaggio" è così sicuro. Le sostanze sono in grado di infiltrarsi appunto nella polpa. Quindi come comportarsi? Innanzitutto è bene non acquistare limoni che presentano questa informazione in etichetta “buccia non edibile”. Inoltre, meglio stare alla larga dalla "perfezione": i limoni che hanno un aspetto poco naturale, lucido, regolare e senza ammaccature e imperfezioni è da scartare. Occhio anche al costo: i prezzi bassi non vanno sempre di pari passo con la qualità.