Tassi Bce, è possibile impugnare i decreti ingiuntivi (oltre i 40 giorni)

A causa delle difficoltà finanziarie, in buona parte dovute anche al rialzo dei tassi della Bce, cambiano le carte in tavola per i pignoramenti

di Ezio Pozzati
Economia

Pignoramenti e difficoltà finanziarie, ecco che cosa cambia: analisi 

Ancora una volta il mio amico Giuliano mi fa osservare che è possibile opporsi (impugnare), anche oltre i 40 giorni previsti, ai decreti ingiuntivi, per tutta una serie di motivazioni legate alle difficoltà finanziarie, in buona parte dovute anche al rialzo dei tassi della BCE, che non vuole sentire ragioni, ed ecco che partono i decreti ingiuntivi per chi i mutui non li paga. Da dove ricaviamo questa possibilità? Sez. 2, n. 6091 del 4.3.2020, Rv. 657127 – 02; Sez. 3, n. 21245 del 29.9.2006, Rv. 593890 – 01; Sez. 2, n. 7571 del 30.3.2006, Rv. 588997– 01. 

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La Cassazione ha stabilito che nell’opposizione a decreto ingiuntivo, l’opposto può proporre domande nuove, diverse da quelle poste a fondamento dell’ingiunzione, anche se l’opponente non formula domande né eccezioni riconvenzionali, ma si limita a mirare ad ottenere la riduzione dell’importo dovuto o la declaratoria di non debenza dell’importo dovuto.

Opposizione a decreto ingiuntivo: ammissibile la domanda nuova dell’opposto - Lawyer+® Applicazione mobile e desktop per gli avvocati italiani (lawyerplus.it) Cosa dice la UE? La Corte di Giustizia Europea, Grande Sezione, 17 maggio 2022, la pronuncia in esame è stata emessa contemporaneamente ad altre tre sentenze con cui la Corte di giustizia dell’Unione europea, riunita in Grande Sezione, si è occupata dell’interpretazione della direttiva 93/13/CEEconcernente le clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori.

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In particolare, la Corte di Giustizia ha inteso chiarire i termini della incidenza del principio dell’autorità della cosa giudicata sulla tematica della tutela del consumatore, giungendo alla conclusione per cui tale principio non può essere di ostacolo a che venga assicurata al consumatore una tutela giurisdizionale effettiva (e non solo potenziale) nei confronti di clausole abusive apposte in suo danno.

Decreto ingiuntivo non opposto: la Corte UE amplia il sindacato del giudice dell’esecuzione (altalex.com). Quindi, in caso di decreto ingiuntivo è bene avvalersi di un Avvocato/a specializzato (o di enti competenti in materia) soprattutto se si è in presenza di clausole troppo complesse, se il foro è lontano da quello del pignorato, se si è in presenza di anatocismo ecc.

Mi devo fermare qui perché l'argomento è molto ampio ed io non sono un uomo di legge, ma spero di avere portato a conoscenza, a qualche persona, la possibilità di fermare, anche solo temporaneamente, i pignoramenti dando un po' di respiro alle famiglie. Il tempo è galantuomo.

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