Trussardi scommette sugli accessori di pelle: nasce la newco Charming Goods
L'erede della maison Trussardi continua a diversificare il business di famiglia. Dopo le cripto e le holding dentistiche, ora si "torna" agli accessori di pelle
Tomaso Trussardi investe negli accessori e fonda Charming Goods
Tomaso Trussardi si "lancia" in un nuovo settore merceologico per proseguire la strategia imprenditoriale intrapresa recentemente di diversificare: passando dalle criptovalute agli studi dentistici. Ora vira sugli accessori in pelle e fonda Charming Goods, la nuova newco dell’imprenditore lombardo, che in questo senso, torna decisamente alle origini della maison che anima la moda italiana dal lontano 1911.
Ad affiancare Trussardi in questa nuova avventura imprenditoriale, come si legge su Affari & Finanza di Repubblica, c’è Andrea Bragantini, l’imprenditore della pelletteria a cui fa capo la Lcb Company, specializzata proprio nella produzione di articoli in pelle e proprietaria del marchio Htc, con una forza lavoro da 70 dipendenti e un giro d’affari di di 14,3 milioni, secondo l’ultimo bilancio disponibile, che risale al 2021.
Leggi anche: Factory srl, in crisi l'azienda di moda che ha vestito Vasco Rossi e Lady Gaga
I due imprenditori partono come soci paritetici al 50% in Charming Goods; nello specifico, Trussardi ricoprirà il ruolo di amministratore e socio unico di All In One Tt (la stessa società con cui ha condotto i recenti investimenti). Bragantini, dal canto suo, interviene come amministratore e socio unico di Bra.Ve. Non sono noti ulteriori dettagli sulla costituzione della newco, né tanto meno anticipazioni sulle sue strategie, dunque si possono solo azzardare deduzioni.
È probabile che da un lato Trussardi, che vede l’azienda di famiglia (nel controllo di QuattroR) affrontare ancora uno scenario sfidante, si ponga nuovi obiettivi; dall’altro che Bragantini lo stia supportando nell’avventura di Charming Goods alla luce dei risultati solidi di LCB Company.
Tomaso Trussardi investe negli accessori e fonda Charming Goods
Tomaso Trussardi si "lancia" in un nuovo settore merceologico per proseguire la strategia imprenditoriale intrapresa recentemente di diversificare: passando dalle criptovalute agli studi dentistici. Ora vira sugli accessori in pelle e fonda Charming Goods, la nuova newco dell’imprenditore lombardo, che in questo senso, torna decisamente alle origini della maison che anima la moda italiana dal lontano 1911.
Ad affiancare Trussardi in questa nuova avventura imprenditoriale, come si legge su Affari & Finanza di Repubblica, c’è Andrea Bragantini, l’imprenditore della pelletteria a cui fa capo la Lcb Company, specializzata proprio nella produzione di articoli in pelle e proprietaria del marchio Htc, con una forza lavoro da 70 dipendenti e un giro d’affari di di 14,3 milioni, secondo l’ultimo bilancio disponibile, che risale al 2021.
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I due imprenditori partono come soci paritetici al 50% in Charming Goods; nello specifico, Trussardi ricoprirà il ruolo di amministratore e socio unico di All In One Tt (la stessa società con cui ha condotto i recenti investimenti). Bragantini, dal canto suo, interviene come amministratore e socio unico di Bra.Ve. Non sono noti ulteriori dettagli sulla costituzione della newco, né tanto meno anticipazioni sulle sue strategie, dunque si possono solo azzardare deduzioni.
È probabile che da un lato Trussardi, che vede l’azienda di famiglia (nel controllo di QuattroR) affrontare ancora uno scenario sfidante, si ponga nuovi obiettivi; dall’altro che Bragantini lo stia supportando nell’avventura di Charming Goods alla luce dei risultati solidi di LCB Company.