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La Galleria BPER Banca porta a Milano l'arte contemporanea di Fabrizio Dusi
L’esposizione sarà visitabile dal 1° giugno al 15 ottobre presso la storica sede milanese di Banca Cesare Ponti, in Piazza del Duomo
La Galleria BPER Banca si presenta per la prima volta a Milano con una mostra d’arte contemporanea dell’artista Fabrizio Dusi
La Galleria BPER Banca ha debuttato oggi a Milano con una mostra d'arte contemporanea di grande bellezza e accessibile a tutti. Si tratta di All that glitters is not gold, una raccolta di opere dell'artista lombardo Fabrizio Dusi, che con il suo linguaggio pop-fumettistico indaga le relazioni sociali fra le persone con grande armonia d'esposizione. Dalla mostra d'arte traspare il dialogo fra la tradizione e l’identità della realtà in cui viene ospitata, Banca Cesare Ponti, banca private di BPER Banca, la quale non ha mai nascosto la sua sensibilità e l’importanza dell’arte e della cultura quale strumento di crescita personale e collettiva. Concepito strettamente in relazione al contesto della Banca e alle sue attività quotidiane, il percorso espositivo offre una fruizione non convenzionale delle 20 opere e del luogo, non solo per i clienti di Cesare Ponti ma anche per i visitatori, che avranno eccezionalmente la possibilità di scoprire gli spazi e la mostra, tramite visite guidate gratuite su prenotazione.
L’esposizione, a cura di Giorgia Ligasacchi e realizzata in collaborazione con il team arte di Pavesio e Associati with Negri-Clementi, sarà visibile dal 1° giugno al 15 ottobre 2023 presso la storica sede milanese di Banca Cesare Ponti, nell'invidiabile posizione di Piazza del Duomo, 19. Apprezzabile anche dall’esterno attraverso le ampie vetrate che affacciano su Via Giuseppe Mengoni e Via Carlo Cattaneo, la mostra di Dusi prende il nome dall'opera principale: un grande neon giallo che illumina l’ingresso della sede, titolato appunto "All that glitters is not gold" (Non tutto quel che luccica è oro), evocando il profondo messaggio su cui l'artista ha voluto riflettere.
A spiccare all'interno del percorso, due lavori inediti: Classic Family for La Galleria BPER, l’unica opera in cui il dialogo è diretto essendo costituita da due personaggi vicini che riportano i colori dei loghi di Cesare Ponti e di BPER e che vogliono dunque rappresentare l'unione e la collaborazione tra queste due realtà; Gold Ingot, che tramite la rappresentazione di un grande lingotto d'oro richiama l'attenzione del visitatore sul tema della mostra.
Fabrizio Dusi è un artista riconosciuto a livello mondiale che gioca molto con il contesto tramite ironia sottile e creatività, rendendolo dinamico, in un continuo dialogo tra innovazione e tradizione, elementi questi ultimi già intrisi nella sua esperienza artistica pluriennale. All'interno dell'ambiente, ad esempio, sono seminate le famose sculture in ceramica smaltata dell'artista, i Bla Bla Bla, i quali raffigurano uomini calvi e donne bionde e sgargianti, entrambi senza orecchie e con la bocca spalancata dalla quale fuoriescono bolle, vuote ma giocose, che fluttuano nello spazio, invadendo le pareti della sede. Queste icone sociali popolano dunque gli spazi di lavoro della storica Banca Cesare Ponti e riescono a interagire sia con i clienti che con i dipendenti.
"Ospitare questa mostra nella storica sede di Banca Cesare Ponti" ha dichiarato nel corso del suo intervento Fabrizio Greco, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Banca Cesare Ponti, "è per noi un privilegio e un’occasione preziosa per poter aprire i nostri spazi ai cittadini e per rafforzare le relazioni, che sono al centro della mission della Banca. Vogliamo, infatti, avere un confronto continuo, aperto e proficuo con i nostri clienti, proprio come l’artista sembra suggerire tramite le sue opere".
L'intervista di affaritaliani.it a Sabrina Bianchi, Responsabile Brand & Marketing Communication e Patrimonio Culturale di BPER Banca
Ai microfoni di affaritaliani.it Sabrina Bianchi, Responsabile Brand & Marketing Communication e Patrimonio Culturale di BPER Banca ha raccontato la volontà di BPER Banca di creare un dialogo fra tradizione e innovazione riflettendo sul tema della parola e della comunicazione che ci sottopone Dusi. Un dialogo che si instaura tra un ambiente storico come quello della Cesare Ponti e un'arte estremamente contemporanea e attuale.
"Questa è la prima volta che la corporate collection di BPER Banca si presenta a Milano" afferma Sabrina Bianchi, "quindi è una giornata molto speciale per noi così come lo è questa location secolare, Banca Cesare Ponti, recentemente entrata nel Gruppo. Una delle mission della Galleria di BPER Banca è proprio la valorizzazione della cultura e il portare all'attenzione del pubblico tematiche di attualità: lo abbiamo fatto in passato, recentemente e lo faremo in futuro. La nostra corporate collection, nata a Modena, si compone di un patrimonio artistico e archivistico davvero significativo che spazia da quello ferrarese a quello genovese, da Brescia a L'Aquila, fino alla Campania, dove abbiamo un'importante collezione di 800 napoletano".
Le dichiarazioni dell'artista Fabrizio Dusi ad affaritaliani.it
"Il progetto artistico è nato pensando proprio ad una installazione che potesse dialogare con gli spazi della Banca Cesare Ponti, dunque è stato cucito su misura". Così Fabrizio Dusi racconta la genesi della sua mostra "All that glitters is not gold", spiegando come abbia volutamente trovato il modo di rendere visibili e fruibili le sue opere anche dall'esterno. Il titolo Non è tutto ora ciò che luccica è stato pensato proprio per via della sede che ospita la mostra, creando un messaggio che gioca sull'ironia.
"L'oro è senz'altro la componente principale delle opere. Ho scelto poi la coperta isotermica come materiale, molto contemporaneo, per sottolineare quel bisogno di calore che lo stress e la vita frenetica di oggi fa scaturire nelle persone". D'altra parte, i personaggi creati tramite l'uso della ceramica vogliono raffigurare proprio i dipendenti e i clienti della Banca: "Ho voluto ricreare dei mezzibusti, che sono proprio ciò che normalmente si vede da dietro la scrivania o lo sportello bancario".