Giorgio Locatelli torna con Home Restaurant: "A Barbieri e Cannavavacciuolo ruberei...". L'intervista
Home Resturant, Giorgio Locatelli su TV8 nel nuovo cooking show. "Gli spaghetti con l’aragosta scozzese super seller nel mio ristorante a Londra"
Giorgio Locatelli su TV8, ecco Home Restaurant. L'intervista
Giorgio Locatelli torna sul piccolo schermo con Home Restaurant, in onda su TV8. Questa volta il super chef stellato (dal 2003: è stato uno dei primi italiani a ricevere l'onorificenza Michelin al di di fuori dell'Italia e non l'ha mai persa) sarà orfano dei suoi compagni di squadra a Masterchef (di cui è giudice dal 2018), Bruno Barbieri e Antonino Cannavacciuolo… "Mi mancano tantissimo", racconta ai microfoni di Affaritaliani.it.
C’è una cosa che ruberesti a Barbieri e una che ruberesti a Cannavacciuolo?
"A Barbieri sicuramente la sua idea di precisione. Lui è una cosa incredibile quando lavora: prima di iniziare, la sua mise en place è sempre pronta e preparata. Io e Antonino, invece, ci dimentichiamo sempre qualcosa. Lui è davvero molto preciso, ma ha anche tanta creatività. Era già uno chef negli anni Ottanta, nel 1990 ha preso la prima stella; siamo nel 2022, sono più 30 anni e sono tanti in una carriera e lui è ancora al top facendo quello che fa. Da Antonino, invece, la sua capacità nell’impiattamento, che è incredibile. Io, te e chiunque potremmo avere gli stessi sei ingredienti da preparare e tagliare, ma sicuramente il suo piatto sarebbe più bello del mio e del tuo.
E loro cosa dovrebbero prendere da te?
"Schiaffi! (ride, ndr) No, da me non lo so. Penso che andiamo d’accordo proprio per questo, perché siamo arrivati tutti ad uno stesso punto nella nostra carriera, ma in maniera completamente differente. Penso che la nostra relazione funzioni per questo, perché ci guardiamo sempre uno con l’altro"
Vi completate...
"Yeah, in a way yeah".
Il piatto che vende di più nel menù di chef Giorgio Locatelli nel suo ristorante a Londra?
"Il tiramisù, perché c’è sempre. Per esempio, però, gli spaghetti con l’aragosta scozzese quando ci sono sono un super seller". In generale comunque solitamente vende tutto. "Abbiamo un sistema che controlla le vendite giorno per giorno, quindi cerchiamo anche di seguire il trend. Considera che facciamo una cucina stagionale, quindi uno dei grossi “problemi” è riuscire ad accontentare la gente: quando qualcuno arriva e dice: “Ah ma io sono venuto per mangiare il coniglio”, e io rispondo che il coniglio lo usiamo solo quattro mesi all’anno".
Invece, tornando in Italia, hai detto che la Puglia e le regioni del Sud sono quelle che ti attraggono di più a livello culinario. Qual è il piatto a cui sei più affezionato?
"La cucina pugliese mi piace tantissimo, è molto simile a quella siciliana ma con un’influenza greca molto più forte rimasta nel territorio. Passando da una località all’altra cambia: a Bari mangi in maniera completamente diversa da Lecce o da Brindisi. Polpo in pignata, in particolare, lo mangerei tutti i giorni".
Alcuni chef in queste ultime settimane hanno fatto delle affermazioni polemiche sul tema giovani e impegno nel lavoro e in cucina. Tu che cosa ne pensi?
"Io vorrei che parlassero quelli che ci hanno messo tanto impegno e che la gavetta l’hanno fatta davvero. Perché i giovani italiani del nostro settore si stanno distinguendo nel mondo. Ovunque tu vada trovi giovani italiani preparatissimi che stanno facendo carriere incredibili: dal food and beverage al management di hotel a 5 stelle. La realtà è che stiamo sfornando dei cuochi intelligenti. Perché quando andavo a scuola io, all’alberghiero c’eravamo io e un altro ragazzo che facevamo quella scuola perché i nostri genitori avevano un ristorante. Mentre tutti gli altri o non avevano gli occhi dritti oppure facevano l’alberghiero come ripiego. Se eri bello venivi scelto per fare il cameriere, altrimenti ti mandavano in cucina. Così funzionava. Adesso invece abbiamo gente che sceglie di fare questo lavoro. Il nostro lavoro è diventato una professione, finalmente. È un posto dove si sta creando qualcosa che è importante per l’Italia, per il Made in Italy, e mi sembra proprio inopportuno dire che i giovani non vogliono lavorare la domenica".
La tv, le sorprese di Home Restaurant e.... Guarda la video intervista a Giorgio Locatelli
Home Restaurant, il nuovo cooking show di Giorgio Locatelli in onda su TV8
Home Restaurant è il nuovo cooking show, prodotto da Banijay Italia, in cui appassionati di cucina e chef amatoriali si mettono in gioco per dimostrare di essere i numeri uno della cucina casalinga in una determinata categoria, in onda dal 23 maggio, dal lunedì al venerdì alle ore 19.15, in prima visione assoluta su TV8. Alla conduzione, Giorgio Locatelli, lo chef italiano più famoso d’Inghilterra e primo italiano a conquistare una stella Michelin all’estero, e volto amatissimo dal pubblico televisivo per il suo ruolo di giudice in MasterChef Italia. In ogni episodio due chef amatoriali e i loro rispettivi sous chef apriranno le porte della propria casa per dimostrare a Chef Locatelli di essere dei veri Home Chef.
La sfida vedrà le due coppie contrapposte in un duello all’ultimo piatto, ma non solo: seguendo il tema della puntata, dovranno trasformare la propria casa in un vero Home Restaurant, preparando al meglio sala, mise en place, carta dei vini e cucinando il loro miglior menù da presentare a Chef Locatelli, che si presenterà a cena in compagnia degli avversari in gara e di un ospite vip. Tutto, dall’atmosfera ai piccoli dettagli dovrà essere perfetto al punto di far sentire gli ospiti come fossero in un vero ristorante.
Home Restaurant, gli ospiti vip del cooking show di Giorgio Locatelli
Nelle prime puntate saranno ospiti degli Home Restaurant in gara Costantino Della Gherardesca, Marisa Passera, Giancarlo Fisichella, Lucia Ocone, Caterina Guzzanti, Serena Grandi, Gianmarco Tognazzi, Mietta, Cristina Donadio e Ciro Ferrara.
La sfida è itinerante e coinvolge diverse località italiane, e ad ogni cena prevede anche una misteriosa sorpresa per i commensali organizzata direttamente dagli sfidanti.
Per aggiudicarsi la vittoria gli sfidanti in gara dovranno prima passare dalla valutazione globale del loro Home Restaurant da parte degli avversari, dell’ospite VIP e naturalmente di Chef Locatelli. Ciascuno di loro dovrà dire quanto sarebbe disposto a spendere per la cena nell’Home Restaurant, in un range da 10€ a 50€. Chef Locatelli dovrà poi assegnare un bonus da 25€ a chi avrà centrato al meglio il tema di puntata, decretando il vincitore della sfida.