Tommaso Zorzi: "Cosa non può mancare nella mia valigia? La borsa di Chanel"
Tommaso Zorzi, al via la sua nuova sfida: Tailor Made su discovery+. "Ecco cosa mi fa inorridire nella moda di oggi". La video-intervista ad Affaritaliani.it
Tommaso Zorzi, arriva Tailor Made. La video-intervista
"Una cosa che mi fa inorridire nella moda di oggi? Tante (ride, ndr). Ultimamente ho visto che vanno le mutande sopra la maglietta", racconta Tommaso Zorzi ai microfoni di Affaritaliani.it. "Però su molte cose ci arrivo dopo anch'io...". Tipo? "Le borse. Prima quando vedevo l'uomo con la borsa dicevo.. 'non lo so'. Invece adesso non esco di casa senza". Il capo che non può mai mancare nella tua valigia? "La borsa di Chanel". Della moda di oggi cosa ti piace? "La borsa di Chanel", ribadisce sorridendo Tommaso Zorzi, pronto per la sua nuova sfida dopo l’esperienza di Drag Race Italia (è in produzione la seconda stagione) e ‘Questa è casa mia!”. Arriva infatti su discovery+ "Tailor Made - Chi ha la stoffa" il nuovo talent che vede in lizza 10 aspiranti sarti amatoriali (il vincitore avrà la possibilità di effettuare un tirocinio presso il dipartimento Ready to Wear di Gucci). Non solo borse di Chanel: "Ultimamente la pelletteria mi piace molto".
Nella tua carriera ragioni per obiettivi progressivi, vivi alla giornata, o ti sei posto una meta particolare, tipo 'Tommaso tra cinque anni'... "Ragiono per macro obiettivi. So dove voglio arrivare e cerco di fare delle scelte in base a quello che mi potranno poi portare. La tv è una questione di dire i 'sì' e i 'no' giusti. Ed evolvere da lì. Nessuno ha un manuale su come fare, quindi vai un po' a tentoni. Speri che la decisione che stai per prendere sia quella giusta. A me quello che interessa è far bene tutto quello che faccio. Quello che è importante adesso è imparare, riguardarti e dire "Sei stato bravo"
Quindi... condurre Sanremo: "Non te lo dirò mai, hai presente mai? Con le sfighe che mi portano", risponde sorridendo Tommaso. "Non dico niente". Ma il tuo macro-obiettivo a grandi linee dove ti porta? "A smettere di lavorare abbastanza presto, fare tutto entro una certa età che mi sono prestabilito. Dopodichè a dedicarmi alla mia famiglia e alle mie cose". Si dice, ma non si fa, poi la fama e il successo... "Me l'hanno detto, ma per ora quella cosa non mi ha ancora preso. Spero di rimanere 'sano di mente' il più a lungo possibile". Ma a che età Tommaso Zorzi si ritirerà dal mondo dello spettacolo? "Non te lo dirò mai. Però la mia idea è quella: io sogno la casa in campagna, i cani... Il mio obiettivo finale è quello. Paradossalmente mi piace vivere una vita molto serena, tranquilla, pacata. E ciò che io mi auguro un giorno di fare è questo: casa, famiglia...".
Tommaso Zorzi e la passione per il cucito... "Avevo la nonna con la tipica Singer in casa. Credo che tutti siamo cresciuti con la Singer nera sul piano di legno col pedale di ferro battuto. E mi era sempre rimasto quel... "Chissà come si usa". Perché non l'ho mai vista in utilizzo. Questa esperienza mi ha dato la possibilità di vedere come questa macchina in realtà diventa la migliore amica dell'uomo per quanto riguarda i nostri apprendisti sarti, che fanno uscire cose che non ti aspetteresti mai. Specialmente nelle prove a tempo. In quella di trasformazione avevano solo 90 minuti e da un paracadute ti fanno un abito da sera. E' incredibile..."
E POI... GUARDA LA VIDEO INTERVISTA A TOMMASO ZORZI
TAILOR MADE - CHI HA LA STOFFA" il primo talent italiano dedicato al mondo della sartoria condotto da TOMMASO ZORZI
Dal 28 giugno arriva in esclusiva solo su discovery+ “Tailor Made - Chi ha la stoffa”, adattamento italiano di “The Great British Sewing Bee”, format creato da Love Productions e distribuito da BBC Studios Distribution Limited, prodotto in Italia da Blu Yazmine per Warner Bros. Discovery. 10 sarti amatoriali si sfideranno nel primo talent dedicato al mondo della sartoria. Selezionati per il loro talento tra migliaia in tutta Italia, i componenti della decade della prima edizione, spinti dal sogno di trasformare la loro passione per il cucito in un mestiere, dovranno dimostrare abilità e versatilità dell’arte sartoriale, per rendere onore all’eccellenza portata avanti dalla moda “made in Italy”.
Supportati da Tommaso Zorzi, conduttore e scrittore che si diletta a giocare con le regole della moda, e giudicati da 2 eccellenze indiscusse del mondo della sartoria e della moda italiana
- ELIDE MORELLI, nota per essere stata sarta della maison Valentino dal 1967 al 2021, fino a diventare sarta premiere. Ha lavorato nella casa di moda per 53 anni realizzando capolavori che fanno parte della storia dell’haute couture;
- CRISTINA TARDITO, da direttore creativo ha collaborato con molte delle maison più famose al mondo, poi fondatrice del brand di successo Kristina Ti - i 10 apprendisti, un melting pot di concorrenti creativi e con tante storie da raccontare, sono pronti a realizzare il sogno di una vita e a contendersi il titolo di Miglior Sarto di Tailor Made.
Seduti da sinistra: Gianluca, Lisa, Nagu, Tommaso
Il vincitore avrà la possibilità di effettuare un tirocinio presso il dipartimento Ready to Wear di Gucci, uno dei brand più rilevanti nel settore del lusso e socio di Altagamma, la Fondazione che riunisce le migliori imprese dell’Alta Industria Culturale e Creativa Italiana e dunque gli ambasciatori del nostro stile di vita. Altagamma e i Soci della moda sono da tempo impegnati sul tema dei “Talenti del Fare” per valorizzare il settore manifatturiero italiano. Il sarto vincitore riceverà anche tutta l’attrezzatura professionale per aprire il suo atelier e una fornitura di tessuti per realizzare la sua prima collezione.
“TAILOR MADE – CHI HA LA STOFFA?”, LA SFIDA DEI 10 SARTI AMATORIALI: CHI SONO I CONCORRENTI
ALESSANDRA
Spumeggiante sessantunenne bolognese, ha lavorato in alcune aziende di maglieria, ma poi ha cambiato completamente occupazione, non abbandonando mai la sua passione per il cucito in cui è un’autodidatta piena di entusiasmo. Il suo grande amore è il figlio che l’ha spinta a partecipare a quest’avventura. Sogna di riuscire ad avviare un corso di cucito per donne maltrattate o in difficoltà, perché da tanti anni si occupa di volontariato.
CIRA
Quarantatreenne napoletana verace innamorata della sua città, è mamma di tre figli e di 5 macchine da cucire che considera le sue bambine. Ama cucinare e cuce continuamente, cantando i classici della musica partenopea. Sogna di aprire un piccolo laboratorio di abiti da cerimonia.
DANIELE
Trentacinquenne romano, la nonna sarta gli ha trasmesso l’amore per il cucito e ha ispirato le forbici che ha tatuate sul braccio. Dopo un periodo a Londra, ha frequentato i corsi di cucito dell’Università della Terza Età, trovando la sua strada. Sogna un atelier tutto suo con laboratorio a vista.
ELISA
Trentottenne veneta intraprendente e piena di energie, è da sempre appassionata di moda. Ha iniziato da giovane a lavorare come venditrice in negozi di lusso, arrivando a ricoprire posizioni di grande responsabilità. In lockdown si è ritrovata a reinventarsi e da due anni si è messa a studiare cucito, sperando di diventare una vera e propria sarta professionista.
GIANLUCA
E’ nato a Brindisi 29 anni fa e si è trasferito a Torino a 19 anni, dove tuttora vive con il suo dalmata, Diana. Cuce in continuazione, con qualche pausa per dedicarsi a lunghe passeggiate e andare a mostre d’arte. Sogna di creare una sua casa di moda in cui dare vita ad abiti che rendano ciascuno unico e speciale.
GIOVANNI
Siciliano doc di 46 anni, si considera un artista: ama dipingere e scrivere, soprattutto poesie. Si esprime in maniera particolare attraverso i suoi capi. Sogna di aprire un negozio in cui vendere pezzi unici.
IRIS
Diciottenne brianzola, è una studentessa di moda che non esce mai senza un trucco coordinato ad abiti e accessori, perché l’estetica per lei è fondamentale. Tra i suoi interessi ci sono il disegno, le mostre d’arte, la letteratura, i manga, il mondo drag e la danza. I due cardini della sua filosofia di futura stilista sono l’ecosostenibilità e il recycling.
LIA
Vietnamita ventottenne, si è laureata in Economia in Inghilterra, dove ha comprato la sua prima macchina da cucire per adattare gli abiti alla sua “taglia piccola”. Si è trasferita a Milano tre anni fa per frequentare un corso di moda. Nel tempo libero disegna, suona il flauto e gioca a badminton. Da grande appassionata di serie tv, nel suo futuro, sogna di occuparsi dei costumi delle produzioni televisive, con una doppia residenza Milano/California.
NAGU
Ventiquattro anni, indiano d’origine, è stato adottato a sei anni da una famiglia modenese. Durante l’infanzia in India aveva l’abitudine di raccogliere oggetti per strada e assemblarli per dare loro nuova vita. Da ragazzino ha cominciato a cucire, per poi iscriversi a una scuola di moda. Nel suo futuro immagina un atelier in cui creare capi innovativi e personalizzati, che rinnovino la moda maschile.
TOMMASO
Trentino ventunenne, ha alle spalle una carriera agonistica da nuotatore. Studiando scienze motorie ha avuto un’illuminazione: il corpo umano è composto da fili, questo gli ha dato una forte ispirazione per abbandonare quel tipo di studi e dedicarsi invece alla moda. Lavora come commesso per pagarsi i corsi di sartoria. Vuole diventare un fashion designer all’insegna del no-gender.
TAILOR MADE – CHI HA LA STOFFA? DOVE VEDERLO
“TAILOR MADE – CHI HA LA STOFFA?” (6 episodi da 60 minuti) sarà disponibile in esclusiva solo su discovery+ dal 28 giugno.
L’hashtag ufficiale è #TailorMade #Chihalastoffa.