G20, Lavrov: proposte pace Zelensky 'non realistiche', guerra colpa degli Usa
G20, Xi Jinping: no alla "militarizzazione" di cibo ed energia. Giallo sulla foto gruppo, rimandata per disaccordi su Lavrov
G20, Lavrov: guerra in Ucraina colpa degli Usa
"Nonostante le dichiarazioni degli Stati Uniti al G20, altri Paesi rimangono convinti che il conflitto in Ucraina sia stato provocato da Washington", la denuncia del ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, in conferenza stampa da Bali al summit G20. Lo riporta Ria Novosti. "L'Occidente ha cercato di politicizzare la dichiarazione finale del vertice G20" con la formulazione di condanne nei confronti della Russia. Lavrov ha anche detto che "il lavoro sul documento finale è praticamente concluso".
G20, Lavrov, proposte di pace Zelensky 'non realistiche'
Le proposte presentate dal presidente Volodymyr Zelensky al vertice del G20 per la pace in Ucraina sono "non realistiche e non adeguate", ha speigato il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov. La Russia vuole vedere "fatti concreti, e non parole" sull'influenza esercitata dall'Occidente su Zelensky perché accetti di negoziare, ha aggiunto Lavrov.
G20: Usa impegnati in negoziati Ucraina? Lavrov, solo "voci"
"Per quanto riguarda le notizie secondo cui gli americani stanno preparando negoziati sull'Ucraina, queste voci spuntano costantemente e allo stesso tempo scompaiono, non le commentiamo più". Lo ha detto il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov in una conferenza stampa dal vertice G20 di Bali, dicendo di non essere a conoscenza di un lavoro di Washington in questo senso. Ieri, in Turchia, si sono incontrati i capi delle intelligence di Usa e Russia, ufficialmente per parlare dei detenuti Usa a Mosca e delle minacce del Cremlino dell'uso del nucleare in Ucraina.
G20: Meloni a tavolo presidenza con Biden, Xi e Modi
Nella seconda sessione plenaria del G20 la premier, Giorgia Meloni, in quanto presidente di turno uscente del gruppo dei 20, è seduta al tavolo della presidenza assieme al presidente indonesiano Joko Widodo, al presidente Usa, Joe Biden, al primo ministro indiano, Nerendra Modi e al leader cinese, Xi Jinping.
G20: quattro donne su 41 al tavolo, Meloni unica premier
Presenza femminile ridottissima al vertice del G20 che si sta riunendo in queste ore a Bali, in Indonesia. Al tavolo dei grandi siedono 41 rappresentanti dei diversi paesi e delle organizzazioni internazionali accreditate, ma solo quattro sono le donne presenti. Oltre a Giorgia Meloni, unica premier donna, al summit partecipano tre rappresentanti donne di organizzazioni internazionali: la presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen, la numero uno del Fondo Monetario Internazionale, Kristalina Georgieva, e la DG del Wto, Ngozi Okonjo-Iweala.
G20, Ucraina: Biden a Erdogan, 'apprezzamento per sforzi su iniziativa Black Sea Grain'
Nel corso di un incontro avvenuto a margine del G20 a Bali, il presidente americano Joe Biden ha espresso "apprezzamento per gli sforzi messi in atto dal presidente turco Recep Tayyip Erdogan per rinnovare la Black Sea Grain Initiative" che - a giudizio di entrambi - "è stata decisiva nel migliorare la sicurezza alimentare globale nel contesto della guerra promossa dalla Russia, e dovrà continuare". Lo riporta la Casa Bianca precisando che i due leader hanno anche discusso del proseguimento del coordinamento su questioni di interesse dell'Alleanza Nato e di altri temi di interesse regionale e globale".
G20: Lavrov, Occidente tenta politicizzare comunicato finale
"L'Occidente ha cercato di politicizzare la dichiarazione finale del vertice G20" con la formulazione di condanne nei confronti della Russia. Lo ha denunciato il ministro degli Esteri di Mosca, Serghei Lavrov, come riporta Ria Novosti. Lavrov ha anche detto che "il lavoro sul documento finale è praticamente concluso".
G20: Mosca, Lavrov incontra Guterres a margine summit
Il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, sta incontrando il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, a margine del vertice del G20 a Bali. Lo ha riferito la portavoce del ministro, Maria Zakharova, come riportano le agenzie russe.
G20: Lavrov, dopo rielezione Xi proseguiamo cooperazione
Mosca accoglie con favore la rielezione di Xi Jinping alla carica di segretario generale del Comitato centrale del Partito comunista cinese. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov. "Sono molto contento del nostro decimo contatto di quest'anno. Anche i nostri leader stanno comunicando attivamente, l'ultimo contatto è avvenuto a Samarcanda, a margine della riunione del Consiglio dei capi di Stato della Sco", ha detto Lavrov, aprendo un incontro con il suo omologo cinese Wang Yi a margine del vertice del G20 sull'isola indonesiana di Bali. "Vorrei anche congratularmi personalmente con lei per il successo del 20° Congresso del Partito comunista cinese. Siamo stati tutti felici di sapere che Xi Jinping, amico di lunga data del popolo russo, è stato rieletto all'unanimità segretario del Comitato centrale del Pcc, e che ha confermato la sua innegabile autorità politica", ha aggiunto il capo della diplomazia di Mosca. Lavrov ha sottolineato che Mosca è convinta che a seguito del rinnovamento dell'apparato del Partito e dello Stato dopo il Congresso "sarà assicurata la continuità di approccio nella direzione del partenariato globale e dell'interazione strategica" tra Cina e Russia.
G20: giallo su foto gruppo, rimandata per disaccordi su Lavrov
All'apertura del vertice del G20 a Bali non è stata scattata la consueta foto di gruppo dei leader: secondo l'agenzia di stampa giapponese Kyodo News, le autorità indonesiane hanno spiegato che gli americani e gli europei si sono rifiutati di farsi fotografare con il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov. A quanto apprende l'AGI da una fonte diplomatica, la foto per ora risulta solo "rimandata probabilmente a domani, perché non c'è accordo" sull'opportunità di farsi ritrarre accanto al capo della delegazione russa.
G20: media, leader rimangono in sala durante intervento Lavrov
Il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, non ha lasciato la sala della sessione plenaria del G20 a Bali, al momento del videomessaggio del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Allo stesso tempo, anche i partecipanti occidentali al summit - a differenza di quanto era stato ipotizzato da più parti - non hanno boicottato il discorso di Lavrov e sono rimasti ai loro posti quando il capo della delegazione russa ha preso parola ribadendo la tesi per cui Mosca in Ucraina sta combattendo i neonazisti. Lo riferisce Bloomberg, citando fonti a conoscenza dei fatti.
G20, Xi Jinping: no alla "militarizzazione" di cibo ed energia
Il presidente cinese Xi Jinping ha messo in guardia il G20 contro la "militarizzazione" di cibo ed energia. Sembra una critica velata all'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. "Dobbiamo opporci fermamente alla politicizzazione, alla strumentalizzazione e alla 'militarizzazione' dei problemi alimentari ed energetici", ha dichiarato Xi al vertice di Bali, ribadendo anche la sua nota opposizione alla politica di sanzioni dell'Occidente.
G20, Meloni: tanti errori su energia, non sia usata come arma
"La guerra in Ucraina ha certamente contribuito ad aggravare la crisi energetica globale. Ma ha finalmente posto in evidenza i tanti errori commessi, almeno dall'inizio del Millennio, nelle politiche energetiche e nei rapporti tra Paesi produttori e consumatori", le parole della premier Giorgia Meloni alla prima sessione del G20.
G20, Meloni: acque tempestose, impatto guerra devastante"
Quando l'Indonesia ha assunto la Presidenza del G20 era impossibile prevedere che la Russia avrebbe invaso l'Ucraina e il devastante impatto che ciò avrebbe avuto sull'ordine mondiale e sulle nostre economie", le parole del presidente del Consiglio Giorgia Meloni nel suo discorso al vertice. "Per riuscire nella sua missione, il G20 deve avere il coraggio di confrontarsi con le sfide più difficili in agenda, a partire dalle conseguenze del conflitto ucraino in ambito economico, energetico e alimentare che stanno investendo tutti e stanno senza dubbio colpendo in maniera preponderante i Paesi in via di sviluppo".
Covid: Meloni, in calo grazie a vaccini; no limitare libertà
"Il COVID-19 è in calo in molti paesi, tra questi l’Italia. Grazie al lavoro straordinario del personale sanitario, ai vaccini, alla prevenzione, alla responsabilizzazione dei cittadini, la vita è tornata progressivamente alla normalità". Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, intervenendo alla seconda sessione plenaria del G20 dedicata alla “Global Health”. "Ma la pandemia - ha continuato Meloni - ha mostrato la grande fragilità delle nostre società dinnanzi a crisi sanitarie inaspettate. Una situazione di pericolo che abbiamo il dovere di affrontare in modo strutturale, senza mai cedere alla facile tentazione di sacrificare la libertà dei nostri cittadini in nome della tutela della loro salute. Libertà e salute si tengono insieme. Perché certamente, se non si ha la salute a nulla serve la libertà. Ma di contro, cos’è la salute senza libertà?", ha aggiunto.
G20: incontro Meloni-Michel a margine lavori summit
A quanto si apprende, a margine dei lavori del G20 di Bali, il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha avuto un incontro con il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel.