"Dedicata a te", il nuovo bonus spesa fa discutere: ecco gli alimenti esclusi

Con la nuova card ci sono diverse limitazioni all'acquisto: per esempio si può comprare il pesce fresco, ma non quello surgelato, il caffè ma non la marmellata

a cura di Redazione
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"Dedicata a te", il nuovo bonus spesa fa discutere: sì al pesce fresco ma non a quello surgelato. Ecco cosa si può comprare e cosa è vietato

Dal 18 luglio sarà disponibile "Dedicata a te", la nuova carta acquisti contro il caro spesa riservata alle famiglie (coppie e single sono esclusi) più in difficoltà. Si tratta di un bonus spesa una tantum del valore di 382,50 euro - valido da luglio a dicembre 2023 (circa 32 euro al mese, meno di un euro al giorno) - da utilizzare per acquistare beni alimentari di prima necessità. Tuttavia, ci sono delle limitazioni all’acquisto che fanno storcere il naso a molti: con questa card non è permesso acquistare pesce surgelato, marmellata e sale. Vediamolo nel dettaglio.

"Dedicata a te", come funziona

Innanzittutto occorre dire che la carta acquisti si rivolge ai nuclei familiari con almeno tre persone con Isee inferiore ai 15mila euro che non godono di altri sussidi come ad esempio reddito di cittadinanza, reddito di inclusione o indennità di disoccupazione. Inoltre, i Comuni invieranno una notifica a chi beneficerà della misura. L’erogazione della cifra, invece, avverrà attraverso gli uffici postali. Al momento del ritiro della carta allo sportello postale, questa sarà già caricata dell’importo totale pari a 382,50 euro, uguale per tutti i beneficiari. Per evitare che il contributo venga disattivato, però, sarà necessario effettuare almeno un acquisto entro due mesi.

La lista degli alimenti ammessi

I beneficiari della misura potranno impiegare la carta in tutti gli esercizi commerciali di generi alimentari. Per ovvi motivi non sarà possibile spendere l’importo in negozi di abbigliamento o di altro tipo, così come non si potranno acquistare bevande alcoliche e tabacco. Ma alcuni beni alimentari obiettivamente di prima necessità sono esclusi dalla lista di quelli acquistabili. Per esempio, con la carta si può comprare il branzino fresco ma non i bastoncini di pesce surgelati. Sì a caffè, tè e camomilla ma non a tisane. E' permesso il miele ma non le marmellate, lo zucchero ma non il sale. Né pepe, né peperoncino, nè altre tipologie di spezie. Di seguito la lista completa.

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Le critiche alla card, dal Pd al M5S

Maria Cecilia Guerra, deputata e responsabile Lavoro del Pd, ha pubblicato su Twitter l'allegato ufficiale con la lista dei prodotti “di prima necessità” acquistabili con la social card “Dedicata a te” adottata dal governo Meloni, contestandone i criteri di scelta. E definendo la misura “paternalismo” di Stato.

Ma il coro di condanna tra le fila delle opposizioni non si è alzato solo dal Pd. Anche Giuseppe Conte, leader del M5S, ha sottolineato le incongruenze della card, definendola una “mancetta” voluta dal governo Meloni in quanto si tratta di una cifra una tantum - ovvero erogata per una volta sola - così bassa che non cambierà la vita delle famiglie in difficoltà.

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