Dalai Lama, un nuovo video sconvolge il web: carezze insistenti a una ragazza disabile. VIDEO
A distanza di pochi giorni dal caso del bambino e della lingua, spunta un altro filmato in cui si vede il Dalai Lama in atteggiamenti bizzarri con una ragazzina
Dalai Lama, un nuovo video sconvolge gli utenti della rete
Un nuovo video del Dalai Lama sconvolge il mondo. Dopo le non poche perplessità e indignazioni suscitate con il caso del bambino a cui il capo spirituale ha chiesto di succhiargli la lingua, spunta sulla rete un nuovo filmato che induce a provare le stesse emozioni.
Questa volta, la co-protagonista della storia è una ragazza disabile. Nel video in questione, si vede chiaramente il Dalai Lama accarezzarle e stringerle, con un’insistenza oggettivamente strana, il braccio.
E, per quanto sgranato dalla cattiva qualità delle immagini, si può notare perfettamente lo sguardo confuso e non esattamente a proprio agio della ragazzina. Al momento della scrittura di questo articolo, rimangono sconosciuti sia il giorno che il luogo del fatto e non sono pervenuti ancora commenti ufficiali sulla fresca vicenda.
Per quanto si possa provare a escogitare teorie, di fatto, le correnti di pensiero sulla vicenda legata al leader buddista sono solo due. La prima: il Dalai Lama è attratto dai bambini, come sta suggerendo la parte indignata del “pubblico” della rete. E per quanto terribile sembri, come scriveva nel 2019 l’editorialista del prestigioso quotidiano tailandese Bangkok Post Sanitsuda Ekachai: “Le notizie sulla cattiva condotta sessuale dei monaci sono diventate così frequenti da non scioccare più”.
Un’opzione, quella della pedofilia all’interno degli ambienti religiosi, a dir poco nefasta, ma che non risulta affatto “aliena” anche qui, nel “moderno ed educato” Occidente. E soprattutto in Italia.
Ma c’è sempre l’altra opzione, ovvero il “rimpasto” mediatico. Che sia per fini politici o per fare qualche visualizzazione in più, la cosa non cambia. L’unico vero parametro da considerare è che i social media, lasciati (quasi) totalmente senza un vero e proprio controllo, possono letteralmente stravolgere fatti e avvenimenti. Qualsiasi essi siano.
Basta un’immagine estrapolata e messa in un contesto diverso, un titolo frizzante o una virgola di troppo per far entrare nella testa dei lettori cose che, in realtà, non esistono. Ma che, nel giro di poco tempo, sfruttando la potenziale e pressoché infinita viralità della rete e dei social, diventano così concrete da coprire persino la verità, nota a tutti e priva di segreti fino a pochi momenti prima.