Gedi salda il debito con i Berlusconi. Scoppia la pace con gli Elkann-Agnelli
Dopo la morte del Cavaliere le cose sono cambiate e il gruppo editoriale ha deciso di chiudere il contenzioso dell'epoca De Benedetti. Assegno milionario
Gedi stacca un maxi assegno. La storica pace tra gli Elkann-Agnelli e i Berlusconi. Saldato il debito di De Benedetti
La morte di Silvio Berlusconi sembra aver stravolto diversi equilibri. Tra questi spunta anche un improvviso ravvicinamento tra John Elkann e gli eredi del Cavaliere, la mossa di Gedi è storica e torna così la pace tra le due famiglie rivali. Con una transazione avvenuta qualche settimana fa - riporta Open - si è chiusa la guerra dei diritti tv fra il gruppo Gedi e RTI-MFE. Gedi ha pagato quanto concordato a RTI-MFE, con l’impegno di entrambi i contendenti alla riservatezza sul valore economico del patto. L’utilizzo secondo i Berlusconi illegale di brani tratti dalle trasmissioni di Mediaset ora divenuta MFE aveva scatenato una serie di cause giudiziarie, che hanno visto soccombere sempre Gedi, le cui violazioni del diritto d'autore risalivano all'epoca in cui il gruppo era controllato dalla famiglia De Benedetti.
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La transazione - prosegue Open . potrebbe essere avvenuta a sconto su quel pignoramento, ma potrebbe ricomprendere anche una somma a forfait da corrispondere a MFE per l’utilizzo concordato di quelle immagini sui siti di Repubblica, La Stampa, Il Secolo XIX e delle varie testate del gruppo Gedi. E si è liberato comunque il bilancio della holding editoriale presieduta da John Elkann da un rischio legale piuttosto importante. Non si conosce l’entità della cifra corrisposta, ma per capire l’ordine di grandezza basta leggere le note sui rischi legali in corso riportato nel bilancio consolidato Gedi del 2022, "l’autorità competente ha disposto il pignoramento di una somma pari a €5.098.033,44 presso la cancelleria del Tribunale di Torino". La cifra non dovrebbe essere troppo lontana da questa.