L'intelligenza artificiale sfida l'obesità, parte il progetto EprObes
Parte EprObes, progetto europeo per studiare la malattia con tecniche innovative
Obesità, 650 milioni di obesi nel mondo
Nel mondo, secondo l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) oltre 650 milioni di persone soffrono di obesità e quattro milioni muoiono per cause correlate. E la tendenza è osservare l'inizio della patologia in un’età sempre più giovane. Mediamente in Europa circa il 20% dei bambini è obeso e quasi il 12% è sovrappeso. Una battaglia, quella per l’obesità, che sembra sempre più difficile da vincere. Ma l’attività scientifica continua nella ricerca di soluzioni. Va in questa direzione il Progetto europeo EprObes presentato a Madrid dal Center for Networked Biomedical Research (CIBER).
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Obiettivo della ricerca, finanziata con 10 milioni di euro, è di studiare nel corso di cinque anni, obesità e sovrappeso per trovare i migliori protocolli per prevenirli. La vera novità del progetto, che cercherà tra l’altro biomarcatori, fattori di rischio e interventi iniziali, è che verrà affiancata dall'intelligenza artificiale (AI). Grazie ad essa e agli algoritmi utilizzati si faranno analisi più approfondite dei dati. Si cercheranno così strumenti di aiuto alla comunità medica per prevenire le due patologie.
Obesità, il team impegnato a costruire un'app dedicata ai pazienti
Il team, guidato da Álex Bravo, ricercatore specializzato in machine learning, ha l’obiettivo di sviluppare un'app in grado di aiutare la persona nel suo quotidiano correggendone gli errori in termini di alimentazione o attività fisica. Fino ad ora, purtroppo, i trattamenti per le forme più comuni di obesità hanno dimostrato un'efficacia limitata. Con l’obiettivo di creare un aiuto ad hoc al paziente obeso fin dall’inizio EprObes studierà i fattori di rischio, quelli di protezione, gli aumenti di peso in determinati momenti della vita come quelli della gravidanza, dell’adolescenza e dell’infanzia.
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Non verranno dimenticati nello studio anche alcuni aspetti sociali legati alla patologia come le condizioni familiari, l’ambiente, lo stato metabolico della madre, la crescita del feto e l'epigenetica. Durante la ricerca verranno inoltre studiate le differenze tra i sessi per capire meglio come l’obesità e le patologie da essa derivanti vengano influenzate dal metabolismo, dagli ormoni, dal genere, e dal contesto sociale vissuto. Durante la ricerca verranno analizzati pure i fattori psicologici e socioeconomici, tra cui la salute mentale e i disturbi alimentari (TCA). Questi ultimi possono apparire fin dall’adolescenza.
EprObes è forte di un gruppo internazionale di paesi Estonia, Belgio, Polonia,Germania, Francia, Danimarca, Turchia, Spagna e oltre a 18 organizzazioni internazionali. Il traguardo finale sarà quello di migliorare la qualità della vita per chi ne soffre e diminuire la spesa sociale e sanitaria che genera e che cresce in maniera continua.