Mondadori si libera del Giornale, ceduta la sua partecipazione per 2,8 mln. Che cosa succede ora
Dopo l'annuncio di marzo, il gruppo editoriale ha perfezionato l'operazione da 2,8 mln per la cessione delle quote del quotidiano il Giornale a Paolo Berlusconi
Mondadori vende le sue quote del Giornale a 2,8 mln di euro a Paolo Berlusconi
Mondadori cede le proprie quote del Giornale. Arnoldo Mondadori Editore ha dato esecuzione oggi, giovedì 20 aprile, al contratto di cessione a P.B.F. della partecipazione, pari al 18,45% del capitale sociale, in Società Europea di Edizioni, già oggetto di informativa al mercato lo scorso 16 marzo.
La trattativa per Il Giornale procede: Berlusconi vuole una quota di minoranza
A renderlo noto è il gruppo di Segrate, precisando che il corrispettivo della transazione, da regolarsi interamente per cassa, è definito in 2,3 milioni di euro, tenuto conto del meccanismo di aggiustamento prezzo basato sulla posizione finanziaria netta della società alla data del closing.
La cessione determina una plusvalenza netta nel conto economico del gruppo Mondadori pari a 0,5 milioni di euro. Nell’esercizio 2022, ricorda il gruppo, la partecipazione in oggetto ha fatto registrare nel bilancio consolidato oneri pari a 1,8 milioni di euro. L’operazione è coerente con la strategia di focalizzazione sul settore dei libri e sulla dismissione di attività non strategiche.
Con il perfezionamento dell'operazione, prosegue come da programma il progetto di acquisizione del Giornale da parte della famiglia Angelucci, già patron del quotidiano Libero e del Tempo.