Politica
Schlein costretta fare la democristiana. Ma si allontana sempre di più dal M5S
Segretaria attendista per non far scappare altri cattolici dal Pd: in questa fase deve evitare scissioni e strappi interni
Pd, Schlein su termovalorizzatore e Ucraina si allontana dal M5S
Elly Schlein, nella sua prima conferenza stampa pubblica, ha detto solo due cose concrete e chiare: avanti con il termovalorizzatore di Roma, sposando la linea del sindaco Roberto Gualtieri, e avanti con l'invio di armi italiane all'Ucraina. Due prese di posizione che allontanano inevitabilmente il Partito Democratico dal Movimento 5 Stelle. E infatti Giuseppe Conte ha sottolineato bene il suo disappunto, in particolare per la decisione di votare contro gli odg pentastellati sul termovalorizzatore.
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La segretario per il resto, spiegano fonti Dem, è apparsa attendista e titubante. In sostanza ha usato il "contagocce" e non il "lanciafiamme" per cercare di tenere unito il partito dopo l'uscita di alcuni esponenti di spicco e stori della componente cattolica Dem. Anche sulla cosiddetta maternità surrogata Schlein si è mostrata cauta, non ha voluto spingere sul pedale dell'acceleratore per non provocare un terremoto nel partito.