Posta sui social un video di un ubriaco senza consenso. Dovrà pagare 10mila €

Per 95 secondi di immagini, carpite contro la volontà del soggetto, l'autore del filmato è stato pesantemente sanzionato. Ecco dove è accaduto

di Redazione Mediatech
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Posta un video senza consenso. La multa è salatissima e crea un precedente

Una sentenza di un tribunale spagnolo è destinata a fare giurisprudenza. Arriva un verdetto esemplare per un soggetto che ha filmato e postato sui social un uomo ubriaco, dovrà pagare una multa di 10mila euro. Per 95 secondi di immagini, carpite contro la volontà dell'uomo buttato in pasto alla platea virtuale, l'autore della diffusione è stato giudicato colpevole e sanzionato. È successo in Spagna, il cui Garante della privacy (Aepd), ha riscontrato una violazione dell'articolo 6, n. 1, del Gdpr (regolamento Ue sulla privacy). Nel gennaio 2022, una persona, visibilmente in non buone condizioni, probabilmente per avere bevuto un po' troppo, si trovava per strada con il suo cane.

Un'automobilista si è avvicinato e, dall'auto, con il suo telefono cellulare - riporta Italia Oggi - ha ripreso il passante aggrappato a un cestino. Il video di 1 minuto e 35 secondi, in cui è riconoscibile il volto dell'interessato, è stato pubblicato e diffuso dall'autore e da altre persone, dapprima tramite Whatsapp e, in seguito da altri social network (Facebook, Instagram, Twitter e YouTube). Nel settembre 2022, Facebook ha rimosso il video.

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La decisione in esame ha un suo precedente, seppur non identico. Sempre in Spagna un sedicenne è stato sanzionato per avere usato video e foto sessuali per ricattare una tredicenne, che li aveva inviati a mezzo di piattaforme social e di messaggeria istantanea. In quel caso il garante della privacy iberico ha irrogato al sedicenne una sanzione pecuniaria di 5 mila euro.

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