Scintille tra Amedeo Goria e la figlia Guenda a Pomeriggio 5: "Ti diseredo"
Il rapporto tra il giornalista e la gieffina è da sempre molto controverso, ma durante la trasmissione di Barbara D'Urso i toni si sono alzati non di poco
Pomeriggio 5, scontro tra Amedeo Goria e la figlia Guenda: "Ti diseredo"
Botta e risposta tra Guenda Goria e il padre Amedeo a Pomeriggio 5. Il rapporto tra i due, da sempre molto controverso e per certi versi manchevole, negli ultimi anni si è rafforzato eppure adesso l'ex gieffina sarebbe pronta a fare interdire il padre.
Ospiti di Barbara D'Urso, padre e figlia si punzecchiano a vicenda prima di lasciarsi andare ad alcune dichiarazioni inedite. “Ho l’acquisto compulsivo di opere d’arte, se ne vedo una che mi piace perdo subito la testa”, esordisce il giornalista.
“Io capisco che il periodo storico sia difficile, che i giovani abbiano stipendi sempre più bassi e che l'inflazione sia alle stelle, ma per me l'arte non ha solo a che fare con la bellezza, ma anche con l'interpretazione dei sogni”, prosegue Amedeo Goria, dimostrando una sensibilità fuori dal comune per le opere d'arte.
Per il giornalista il collezionismo non ha a che fare solo con l'accumulo di oggetti materiali, ma ha anche una funzione consolatoria. “Io sembro una persona sempre allegra, ma l'arte mi aiuta a combattere anche la solitudine”, cerca di spiegare Amedeo, prima di ritrovare il sorriso e accusare la figlia di essere affetta di quella stessa compulsività che gli viene attribuita: “Lei ha la sua compulsività per gli acquisiti online: federe, cuscini, scarpe. Il suo fidanzato mi ha detto che ha cambiato 5 ciabatte online perché ha sbagliato l'ordine”.
L'aneddoto suscita grande ilarità in studio e Guenda si difende così: “Sono io il cane da guardia che fa terrorismo a papà, lui si fida troppo facilmente e ci sono persone che gli hanno fatto perdere troppi soldi. Prima c'era il periodo della Borsa, poi dei quadri, ora le donne”. Guenda insomma non ne perdona una al padre, che però assicura: “Se tu mi fai interdire, io ti diseredo”.