Sole 24 Ore, l'ex direttore Napoletano condannato a due anni e mezzo

La sentenza del Tribunale di Milano: 2 anni e 6 mesi, con la concessione delle attenuanti generiche

Roberto Napoletano
MediaTech
Condividi su:

Sole 24 Ore, condannato a Milano l'ex direttore Napoletano: 2 anni e mezzo per "manipolazioni illecite di mercato"

L’ex direttore del Sole 24 Ore Roberto Napoletano è stato condannato a 2 anni e mezzo per le accuse di false comunicazioni sociali e manipolazione del mercato connesse a presunte irregolarità sulla gestione finanziaria del gruppo. La decisione di falsificare il numero di copie digitali, a dire del rappresentante dell’accusa, “ha una rilevanza ai fini della rendicontazione (del bilancio 2015, ndr) e soprattutto della rappresentazione esterna”, ossia di come il quotidiano viene percepito dal mercato. A comminare la condanna è stata la seconda sezione penale del tribunale di Milano.

Il pm Gaetano Ruta, ora in servizio alla procura europea antifrode, aveva chiesto una condanna a 4 anni di reclusione per il giornalista e attuale direttore de “Il Quotidiano del Sud”. La difesa, con gli avvocati Guido Alleva ed Edda Gandossi, ne aveva chiesto l'assoluzione.

Napoletano è stato condannato anche al pagamento di una multa di 50mila euro ed è stato assolto da uno degli episodi contestati: la vendita e il riaffitto della rotativa, “per non aver commesso il fatto”. Il giornalista è stato anche condannato al pagamento delle spese processuali e al risarcimento dei danni alle parti civili “da liquidarsi in separata sede civile”. Tra le parti civili Consob, alcuni piccoli azionisti del Sole 24 Ore e dipendenti ed ex dipendenti. Il Sole 24 Ore, citato nel processo come responsabile civile, è chiamato al risarcimento di una parte dei danni “in solido” con Napoletano. Le motivazioni della sentenza saranno pubblicate tra 30 giorni.

“Sono innocente, farò appello”, ha dichiarato Napoletano dopo la lettura del dispositivo della sentenza, alla quale ha assistito in aula, dicendosi “molto amareggiato”. “Gli atti di questo processo dimostrano in modo inequivoco che sul piano editoriale ho ricevuto un giornale sull'orlo del baratro e ho proseguito con risultati editoriali sempre positivi e sempre in netta controtendenza rispetto al mercato soprattutto conseguito in modo lecito”, ha aggiunto.

Nello stesso procedimento erano stati indagati l'ex presidente Benito Benedini e l'ex amministratore delegato Donatella TreuBenedini e Treu hanno però patteggiato in udienza preliminare, insieme alla società, indagata per la legge 231/2001 sulla responsabilità amministrativa degli enti. Benedini ha patteggiato una pena a un anno 5 mesi e 20 giorni e il pagamento di 100mila euro, Treu ha patteggiato una pena a un anno e 8 mesi con pagamento di 300mila euro. Il “Sole”, da parte sua, ha patteggiato il pagamento di una sanzione pecuniaria di circa 50mila euro. Le pene per Treu e Benedini sono sospese.

 

Leggi anche: 

Monza in Serie A vale 400mila voti per Forza Italia. Berlusconi torna Re Mida

FI, Ronzulli-Fascina vs Gelmini-Carfagna: chi sta con chi. Mappa. Nomi

"Draghi resta premier dopo le prossime elezioni". La rivelazione di Cacciari

Renzi: "Il Mostro primo per vendite Ma sui giornali congiura del silenzio"

Guerra Ucraina, il risveglio di Germania e Giappone: corsa agli armamenti

Salvini e la Comunione della figlia Mirta, famiglia allargata presente - FOTO

Scoppia l'attrazione tra Massimo Giletti e Sofia Goggia, a cena insieme a Roma

Champions-Real, Ancelotti ringrazi de Laurentiis per averlo cacciato da Napoli

Il Pisa segna al novantesimo contro il Monza e Berlusconi dorme in tribuna

AXA Italia, in arrivo la terza rivoluzione sul modello di lavoro

CDP, consegnati 68 appartamenti realizzati in legno recuperato

Manageritalia offre una fotografia della Work Life Balance del Paese