Come migliorare la funzione polmonare nei soggetti con malattie croniche?
Le malattie croniche del sistema respiratorio possono essere affievolite tramite trattamenti di riabilitazione polmonare
Riabilitazione polmonare: consigli per migliorare la funzione polmonare nei soggetti con malattie croniche
Le malattie croniche del sistema respiratorio, come la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) e l’asma, rappresentano un problema di salute a livello globale. Queste condizioni colpiscono i polmoni, provocando un impatto significativo sulla funzione respiratoria e sulla qualità di vita dei pazienti. Si tratta di situazioni che influiscono sul corretto funzionamento dei polmoni, ma che allo stesso tempo, possono essere affievolite tramite trattamenti di riabilitazione polmonare.
La riabilitazione polmonare
È un approccio terapeutico che comprende esercizi controllati, programmi educativi e interventi comportamentali mirati a migliorare la capacità funzionale dei pazienti affetti da malattie croniche del sistema respiratorio. Questo tipo di trattamento è finalizzato a favorire un miglior adattamento alle attività quotidiane, e a promuovere uno stato di benessere ottimale. Vediamo insieme quali sono le componenti principali della riabilitazione polmonare.
Esercizi di attività fisica
L’attività fisica è un elemento fondamentale per migliorare la funzione polmonare, poiché aiuta a contrastare gli effetti negativi dell’inattività, diminuendo la respirazione affannosa e incrementando la resistenza fisica complessiva. L’allenamento delle gambe, ad esempio, rappresenta un fattore chiave all’interno del programma di riabilitazione, in quanto la capacità di camminare è essenziale per svolgere gran parte delle attività quotidiane. Molti esercizi, infatti, prevedono lunghe sessioni di passeggiate come metodo preferito di allenamento.
Stimolazione elettrica di muscoli e nervi
La tecnica di stimolazione neuromuscolare (NMES) impiega un apparecchio che, tramite l’applicazione di impulsi elettrici sulla pelle, provoca la contrazione dei muscoli. Questo metodo può risultare benefico per i pazienti che presentano gravi condizioni di malattie cardiache o polmonari, perché evita situazioni di dispnea che spesso impediscono di partecipare agli esercizi di allenamento tradizionale.
Supporto psicosociale
L’aspetto psicosociale svolge un ruolo significativo nella gestione delle malattie polmonari; spesso, infatti, la depressione e l’ansia sono reazioni comuni che si verificano nella vita dei pazienti affetti da disfunzioni respiratorie. Attraverso l’assistenza psicologica, la partecipazione a terapie di gruppo e l’utilizzo, se necessario, di farmaci appropriati, i pazienti possono affrontare in modo efficace questi problemi. In alcuni casi, la famiglia può prendere parte al programma di cura, offrendo supporto al paziente nel processo di adattamento al nuovo stile di vita.
Assistenza nutrizionale specializzata
È essenziale supportare il paziente affinché mantenga un adeguato apporto calorico ed eviti pasti eccessivamente abbondanti, che potrebbero causare difficoltà respiratorie. Allo stesso modo, se il paziente subisce un aumento di peso a causa di un livello di attività ridotto, la respirazione richiederà uno sforzo maggiore. La perdita di peso, infatti, risulta vantaggiosa per questa categoria di pazienti, contribuendo a migliorare la loro situazione iniziale.
Fisioterapia respiratoria
Si tratta di una terapia non farmacologica che mira a ridurre i sintomi respiratori e migliorare la funzione polmonare, spesso utilizzata nel trattamento di condizioni come l’asma e la bronchite cronica. Alcune delle tecniche principali riguardano la mobilizzazione toracica, l’espansione polmonare e drenaggi posturali, per diminuire il rischio di infezioni polmonari e aumentare la capacità di ventilazione.
Generalmente, questi programmi assistiti richiedono molta concentrazione e tempo da impiegare; ma per coloro che desiderano un supporto autonomo, c’è la possibilità di iscriversi a piattaforme digitali in grado di fornire lezioni, news e suggerimenti relativi ad una specifica malattia. Una di queste è Cleo App, un portale appositamente progettato per aiutare pazienti affetti da sclerosi multipla, che nelle sue fasi più avanzate può provocare gravi insufficienze respiratorie.