Diabete 2 tra dieta e attività fisica: i segreti per combattere la patologia

Una malattia silenziosa e subdola, che colpisce 550 milioni di persone nel mondo, ma che si può tenere sotto controllo con qualche attenzione. I "segreti"

di Daniele Rosa
Medicina

Diabete di tipo 2, 550 milioni di malati nel mondo

Una malattia silenziosa e subdola ma che si puo’ tenere sotto controllo con qualche attenzione. Il diabete di tipo 2, soprattutto, è in aumento negli ultimi anni e colpisce, nel mondo, quasi 550 milioni di persone , secondo la Federazione internazionale del diabete. Chiare le regole per chi soffre di questa patologia: una dieta attenta, attività fisica regolare, e poi farmaci e insulina. 

A proposito di esercizio è interessante vedere quali sono le attività più utili per i diabetici. Uno studio del 2022, pubblicato da Sports Medicine, ha sottolineato come una breve camminata veloce, subito dopo il pranzo, favorisce la riduzione dei picchi di glucosio post-prandiale. La spiegazione scientifica è piuttosto chiara. Dopo il pranzo, i nutrienti (glucosio compreso) passano nel sangue dall'intestino e, susseguentemente, i livelli di zucchero nel corpo aumentano.

Con il movimento, in particolare la camminata, il muscolo si contrae e consuma questo tipo di zucchero che fornisce energia alle cellule e fa diminuire il bisogno di insulina. Lo studio ha inoltre confrontato gli effetti di una camminata leggera dopo un pasto con l'impatto della posizione eretta.Sebbene la seconda opzione potesse migliorare i livelli di glucosio postprandiale, la prima opzione era più efficace. La posizione in piedi ha comportato una riduzione del 9,5% mentre il camminare, il 17%.

 

Diabete di tipo 2, utile un'attività sportiva regolare 

Oltre alla camminata è risultata molto utile anche un’attività sportiva regolare. Diverse associazioni di studio del diabete hanno più volte osservato che le persone con  insulino-resistenza o prediabete hanno maggiori rischi di sviluppare malattie delle arterie, come l'aterosclerosi (l'accumulo di grasso e colesterolo nelle arterie). 

E’ da tempo evidente che il diabete di tipo 2 ha una forte componente ereditaria (fino al 50%), e l'attività fisica riduce il rischio di soffrirne. Inoltre poiché il diabete è relazionato molto spesso con l’obesità, il camminare o il muoversi in attività sportive puo’ aiutare a migliorare anche la condizione fisica del paziente in sovrappeso. Altri esercizi, soprattutto di resistenza, sono consigliati.

Tra questi da due a tre sessioni a settimana di esercizi di resistenza come alternativa per le persone che non possono camminare. E cosa si consiglia alle persone che non possono dedicare troppo tempo allo sport? In particolare “interval training” della durata tra i 10 e i 30 minuti possono aumentare il livello dei benefici. In ogni caso è certo che ogni tipo di esercizio è utile soprattutto per i livelli di glucosio e lsula sensibilità all'insulina. L’esercizio fisico non solo ha un impatto sui livelli di zucchero e sul diabete, ma anche sulla salute cardiovascolare (pressione sanguigna e  colesterolo).

Diabete di tipo 2, pause sul lavoro per passeggiate leggere

Rilevato tutto questo i ricercatori propongono di includere pause sul lavoro per passeggiate leggere, un qualcosa di più praticabile rispetto ad un’attività fisica della pratica di un'attività moderata o vigorosa sul posto di lavoro. Un ambiente di lavoro dove le persone possono andare per un po' a fare esercizio aiuta molto.

Un altro suggerimento dei sanitari è quello di camminare cinque minuti ogni 55 minuti di lavoro per combattere la sedentarietà. Un aumento di 30 minuti di attività fisica leggera al giorno riduce del 17% della mortalità. Il lavoro fisico, nel caso del paziente diabetico, non deve essere faticoso per essere vantaggioso. Idealmente, conclude lo studio, si puo’ fare 30 minuti di attività da leggera a moderata al giorno e qualsiasi tipo di esercizio è benefico per la salute, per i livelli di glucosio e per la sensibilità all'insulina.

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