Quali sono le principali proprietà degli asparagi?

Asparagi
Medicina

Gli asparagi sono una verdura a fusto lungo e sottile, appartenente alla famiglia delle Liliaceae, originari della regione mediterranea, ma coltivati e consumati in tutto il mondo.

In natura esistono oltre duecento varietà di asparagi, ma tra le più comuni troviamo gli asparagi selvatici, bianchi e verdi. La differenza di colore è principalmente dovuta al modo in cui gli asparagi vengono coltivati e raccolti: quelli bianchi crescono sottoterra e vengono raccolti prima che emergano alla superficie; quelli verdi crescono al di sopra della terra e vengono raccolti quando sono completamente maturi. Esistono poi gli asparagi viola, varietà originaria della Liguria, più conosciuti come Violetto d’Albenga, con un sapore più dolce e meno fibrosi rispetto alle altre tipologie.

Gli asparagi sono alimenti versatili in cucina e possono essere cucinati in vari modi, tra cui bolliti, al vapore, grigliati o saltati in padella. Ingrediente popolare in molti piatti, dalle insalate alle zuppe, dai risotti o come semplici contorni, gli asparagi sono apprezzati non solo per il loro sapore, ma anche per i loro numerosi benefici per la salute. Scopriamo insieme quali sono i benefici, le controindicazioni e i valori nutrizionali degli asparagi.

 

Asparagi: le proprietà più importanti

 

Gli asparagi sono una verdura versatile e deliziosa che offre anche numerosi benefici per la salute. Sono infatti ricchi di nutrienti essenziali come le vitamine del gruppo A, C, E e K, e sono anche una buona fonte di acido folico, potassio e fibra dietetica. Hanno poi un effetto diuretico naturale che aiuta a stimolare la produzione di urina e a favorire l’eliminazione delle tossine dal corpo. Una proprietà utile per ridurre il gonfiore e sostenere la salute dei reni.

Tra gli altri benefici degli asparagi, non possiamo poi sottovalutare i seguenti:

 

  • sono una fonte di antiossidanti, utili per combattere i radicali liberi nel corpo;

  • sono un supporto digestivo, in quanto la fibra presente negli asparagi può promuovere la regolarità intestinale, sostenere la salute digestiva complessiva e prevenire la stitichezza;

  • aiutano la salute del cuore, in quanto contengono folato, vitamina K e potassio, che possono contribuire a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, regolare la pressione sanguigna e favorire la coagulazione del sangue;

  • sono un supporto immunitario, in quanto grazie al contenuto di vitamina C, possono aiutare a prevenire malattie e infezioni;

  • hanno proprietà anti-infiammatorie, dal momento che contengono composti fitochimici, i quali possono aiutare a ridurre l’infiammazione nel corpo e a mitigare i sintomi di condizioni come l’artrite.

 

Sembra opportuno sottolineare, tuttavia, che gli effetti benefici degli asparagi possono variare da persona a persona, anche in base alle quantità di assunzione, e che l’inclusione di questa verdura in una dieta equilibrata è parte di uno stile di vita sano nel suo insieme.

 

Asparagi: le controindicazioni più comuni

 

Gli asparagi fanno bene. Come abbiamo visto, offrono numerosi benefici e sono generalmente sicuri da consumare per la maggior parte delle persone. In ogni caso, ci sono alcune controindicazioni da considerare. In particolare, non andrebbero consumati:

 

  • se si è allergici ad altre verdure della famiglia delle Liliaceaem per evitare di incappare in rischi per la propria salute;

  • in caso di calcoli renali, soprattutto quelli di acido ossalico, contenuto anche negli asparagi;

  • in caso di assunzione di alcuni farmaci, in particolare con quelli che influiscono sul sistema renale o sulla coagulazione del sangue (è sempre opportuno, in questi casi, consultare il medico di fiducia).

 

Un’ulteriore controindicazione è poi l’odore dell’urina. Dopo aver mangiato una dose di asparagi, alcune persone potrebbero notare un odore insolito quando vanno in bagno. Questo è dovuto a una sostanza chimica presente negli asparagi che viene convertita nell’organismo. Tuttavia, l’odore può variare da persona a persona e non è considerato un motivo di preoccupazione per la salute.

Qualora l’assunzione di asparagi, anche in quantità moderate, dovesse comportare la comparsa di sintomi particolari, è comunque necessario rivolgersi rapidamente al proprio medico di fiducia per poter prevenire il sorgere di eventuali problematiche.

 

Asparagi: valori nutrizionali

 

Fin qui abbiamo visto quali sono i benefici dell’integrazione degli asparagi nella nostra dieta e quali le possibili controindicazioni per la nostra salute. Scopriamo adesso quali sono i valori nutrizionali medi degli asparagi crudi, prendendo in considerazione una porzione da 100 grammi:

 

  • calorie 20;

  • carboidrati 3,9 grammi, di cui zuccheri 1,9 grammi;

  • fibra 2,1 grammi;

  • proteine 2,2 grammi;

  • grassi 0,2 grammi;

  • vitamina A 756 microgrammi (equivalente di retinolo);

  • vitamina C 5,6 milligrammi;

  • vitamina E 1,1 milligrammi (equivalente di alfa-tocoferolo);

  • vitamina K 41,6 microgrammi;

  • acido folico (vitamina B9) 52 microgrammi;

  • potassio 202 milligrammi;

  • ferro 2,1 milligrammi;

  • calcio 24 milligrammi;

  • magnesio 14 milligrammi.

 

Gli asparagi, inoltre, sono anche una buona fonte di altri nutrienti come vitamina B6, tiamina, riboflavina, niacina, manganese, zinco e rame, sebbene in quantità minori rispetto a quelli elencati sopra.

I valori nutrizionali possono variare leggermente a seconda della varietà di asparagi e del grado di maturazione. Infine, il metodo di cottura può influire sulla composizione nutrizionale finale degli asparagi consumati durante uno o più pasti.

Tags:
medicina