Al Salone del Mobile le visioni pop di Enriquezland. GALLERY

Al Salone del Mobile la corrente iconoclasta di Enriquezland, il progetto di wallpaper di Alessandro Enqriquez per Jannelli&Volpi

Di Monica Camozzi
Al Salone del Mobile le visioni pop di Enriquezland
Milano

Al Salone del Mobile le visioni pop di Enriquezland

La nuova mappa di Milano corre fra limoni di Amalfi, riviere percorse in Vespa, gelsomini e bouganville. Davanti alla Galleria una felliniana Moira Orfei ci ricorda l’italianità prorompente, il folklore, la gioia… un sogno?

Non proprio, o meglio, dal sogno Alessandro Enqriquez ha tratto un vero e proprio “salone nel salone” e con questo intendiamo dire che il Salone del Mobile al suo interno ha vissuto la corrente iconoclasta di Enriquezland, progetto di wallpaper creato dal designer insieme alla premiata azienda Jannelli& Volpi.

Così, locali come Le Specialità, Pasticceria Martesana, Locanda alla Scala, Pasticceria San Gregorio ma altresì ristoranti indiani come Cittamani o cinesi come Lon Fon, si sono lasciati contaminare da questo vortice di allegria. Enriquez vola alto con un messaggio quantomai necessario: spargere amore e spensieratezza.

Un topic che si fonda su un istinto per la moda radicato nel tempo, nella passione: visionario, pop, mediterraneo, Enriquez lo è sempre stato.

Ricordiamo quando le vetrine di Biffi colorarono corso Genova di giacche con fusilli, di maglie con farfalle, anticipando l tema portante di Expo, che sarebbe iniziata di lì a poco.

Alessandro Enriquez: "I miei temi creativi sono spesso legati al food"

I miei temi creativi sono spesso legati al food,  mi riferisco simbolicamente a una realtà quotidiana che ci rende riconoscibili da sempre –racconta lui, che ci rammenta ogni giorno la dose di ironia necessaria per leggere la realtà unitamente ai valori della italica cultura, senza alcun nazionalismo, con la bellezza  trasversale che la creatività sostanzia.

I wall paper di Enriquezland hanno riscosso un tale successo da creare un trend: “Molti locali mi hanno chiesto di tenerli oltre la stagione, altri mi hanno chiamato per entrare nel progetto, si è creato un filone che vive di vita propria in modo spontaneo senza alcuna forzatura”.

E, sempre per non dimenticare la cultura mediterranea, non solo nostra ma dei paesi attigui come Grecia, Spagna (“mi sono spinto anche alle aree maghrebine, ai gelsomini che sono il simbolo della Tunisia”), le grandi latte di pomodoro dal sapore vintage dell’azienda La Carmela accompagnano spesso le installazioni di Enriquezland.

Con un’iconografia femminile che ci ricorda le donne anni Cinquanta, un po’ simili alle icone di Dado Star o alle immagini dei Caroselli.

Insomma, un amarcord capace di farci volare pur tenendoci qui, colorando la contemporaneità e alleggerendo per un attimo la milanese frenesia.

Le incursioni di Enriquez nel mondo del design

Enriquez non è nuovo a incursioni nel mondo del design, memorabili i tappeti disegnati insieme ad Illulian, ancora in catalogo.

“Sono onorato di aver potuto lavorare con Jannelli&Volpi perché se ufficialmente l’azienda esiste dagli anni Cinquanta, ufficiosamente risale ai primi del Novecento, è una realtà storica che ha in catalogo licenze con griffe molto importanti”. Le carte da parati create per Enriquezland provengono tutte dal mondo della moda, percorrono tante collezioni fino a sei stagioni fa e sono state adattate per diventare piccoli affreschi di un’Italia che ci vive dentro.

E portano a Milano una corrente di vita che accende anche le giornate grigie.

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