Alloggi sfitti Aler, Monti al Pd "I diritti non sono business"

Il presidente della commissione Casa di Regione Lombardia sulle accuse di Majorino e Rozza: "Aler aiuta le fasce della popolazione fragile". L'intervista

di Nicolò Rubeis
Emanuele Monti
Milano

Alloggi sfitti Aler, Monti al Pd "I diritti non sono business"

"Il Pd come sempre si pone in un’ottica di scontro, senza mai guardare a come e cosa amministra come partito". Il leghista Emanuele Monti, presidente della nuova commissione Sostenibilità sociale, Casa e Famiglia della Regione Lombardia, in un'intervista ad Affaritaliani.it Milano risponde al Pd che ieri ha attaccato il Pirellone per la gestione degli alloggi sfitti di Aler. "Milano, dove governano loro da tempo - attacca Monti - negli ultimi anni ha visto sempre più preponderante il fenomeno della gentrificazione e del marketing territoriale che ha precluso gli alloggi alle classi medie e basse e si è ripercosso sulle aziende di edilizia pubblica".

Monti, il capogruppo in Lombardia del Pd, Pierfrancesco Majorino, dice che i 15mila alloggi sfitti di Aler portano a 30 milioni di mancati introiti all'anno.

In soldoni parlano di 'business' come se Aler fosse un immobiliare internazionale, ma non è niente di tutto ciò. Aler è l'unico ente, in una città dove il valore delle case medio è a 5.200 euro al mq, che offre la possibilità ai cittadini di potere vivere e prosperare nel loro territorio, senza dovere abbandonare la città. Le case popolari, ricordo ai membri del Pd, servono per aiutare le fasce della popolazione fragile e rispondono ad un preciso diritto costituzionale, quello alla casa: i diritti non possono essere trasformati in business.

Insieme alla consigliera Carmela Rozza, affermano di aver fatto 'un'operazione verità' sui dati delle case sfitte.

Dati forniti in maniera scorretta visto che la tabella dei turnover è stata totalmente travisata. Mi chiedo che senso abbia farne una somma, per sparare numeri a caso? Bisognerebbe riconoscere che i problemi di Milano sono diretta conseguenza delle scelte dell’amministrazione comunale, la quale tende ad escludere le fasce sociali più fragili dai propri immobili e critica Aler che le 'accoglie'.

Più in generale, sul tema delle case sfitte come si interviene?

Chi è dentro alla questione sa che le case spesso si deteriorano ed è un circolo continuo. Il recupero degli alloggi va come da programma: lo stanziamento importante di Regione fatto alla fine della scorsa legislatura ha già iniziato a dare i suoi frutti. Differentemente dall’assessore alla Casa del Comune di Milano Pierfrancesco Maran che dona 5000 alloggi a canone concordato sugli immobili Mm al ceto medio, la Regione Lombardia ha il dovere etico di aiutare la popolazione e spesso ha anche il compito di fermare le fughe in avanti del Comune, ricordando quali sono le priorità del pubblico e del diritto alla casa. Peraltro differentemente da Mm, Aler contribuisce al bilancio comunale pagando l’Imu.

Majorino dice che il governo dovrebbe stanziare un miliardo contro il caro-affitti

C'è un ministro, che si chiama Matteo Salvini, che ha già annunciato un nuovo piano Casa... Evidentemente Majorino era troppo impegnato a Bruxelles per tenere conto di quanto Regione Lombardia avesse fatto per le case popolari, soprattutto durante il Covid. Come presidente di commissione io sarò a disposizione per affrontare qualsiasi richiesta. Attendo anche i colleghi del Pd, sperando però, per una volta, che possano farsi una doccia di umiltà.

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