Cresce il caro affitti a Milano 2: c'entra anche Veronica Lario, ex di Silvio

La società Il Poggio srl dell’ex moglie di Berlusconi, per tamponare le perdite, punta ad aumentare l'affitto di due immobili di proprietà

Milano

Il caro affitti meneghino che ha portato anche gli studenti a protestare dormendo in tenda non accenna a diminuire. Nei prossimi mesi infatti anche a Milano 2, la città costruita all’inizio della carriera da Silvio Berlusconi, vedrà un incremento dei canoni immobiliari.

A dare il via ad un nuovo aumento dei prezzi, però, è la seconda moglie del Cavaliere Veronica Lario (nome d’arte per Miriam Bartolini). Il motivo? Nel bilancio 2022 appena depositato alla Camera di commercio di Milano da Il Poggio srl, holding immobiliare della madre di Barbara, Eleonora e Luigi Berlusconi, risulta in perdita per 200.909 euro e serve intervenire per tamponare la situazione finanziaria. 

L'aumento degli affitti a Milano 2 

Per ottenere un tamponamento delle perdite, quindi, si punta a sfutturare quello che è il patrominio immobiliare. La Poggio, infatti, ha la proprietà di due palazzi di Milano2: “Palazzo Canova” e “Palazzo Borromini”, affittati da anni sia a privati che a società commerciali. L'idea è quella di intervenire sui canoni di locazione, per i quali si intende procedere a "una rinegoziazione” cercando anche di ricontrattare i mutui che pendono sulla società per un totale di 32,5 milioni di euro.

Una decisione che, a Milano 2 e zone limitrofe come Segrate, potrebbe provocare di rimbalzo analoghi rialzi degli affitti.

 

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