Doha Zaghi vince il ricorso al Tar. Candidata sindaca nel comasco
Doha Zaghi, in arte Lady Demonique, candidata sindaca a San Bartolomeo Val Cavargna
Doha Zaghi vince il ricorso al Tar. Candidata sindaca nel comasco
Doha Zaghi, in arte Lady Demonique, espulsa da Azione di Calenda alla sua candidatura nelle liste di Azione a Como, è stata riammessa dal Tar alla corsa per la poltrona di sindaco a San Bartolomeo Val Cavargna (Como). A sostenerla la lista del Partito Gay per i diritti Lgbt+, Solidale, Ambientalista e Liberale. "In seguito al ricorso che ha avuto un esito positivo per noi, potrò finalmente fare politica in maniera attiva e dedicarmi alla campagna elettorale a San Bartolomeo Val Cavargna", dichiara la candidata sindaca Doha Zaghi. "Finalmente questo accanimento nei miei confronti ha avuto uno stop, una fine che ci auguriamo possa essere definitiva; ora l'unica cosa a cui voglio dedicarmi è la realizzazione di un progetto legato all'ambiente, all'energia e alle persone di questo paese immerso nel verde. Ringrazio tutte le persone che mi hanno contattata da San Bartolomeo e che son rimasti con me con il fiato sospeso in attesa dell'esito. Ora pensiamo al futuro e lasciamoci le polemiche alle spalle e pensiamo alle azioni". "
"Doha Zaghi": "Lamorgese dia chiarimenti"
Oggi giustizia è stata fatta con la riammissione della lista da parte del Tar di Milano con sentenza 1163/2022 - dichiara Fabrizio Marrazzo, portavoce Partito Gay - Una sentenza storica quella dei giudici della Terza Sezione del Tar di Milano, che riconoscono gli errori presenti sul manuale elettorale del Ministero degli Interni, che fissa erroneamente la definizione del censimento dei cittadini al censimento del 2011 e non a quello dell'ultimo anno disponibile (ossia 2020) come previsto dalla legge e come avevamo fatto presente al Comune ed alla commissione elettorale. Questa sentenza fornisce un chiarimento rispetto agli errori commessi dal Ministero e dalle commissioni elettorali, che dovrebbero favorire il più possibile le candidature per garantire la democrazia e non appigliarsi ad ogni formalismo per escludere i candidati. Il Ministro Lamorgese dia validi chiarimenti, quanto rilevato mostra che tale errore si ripete da anni, creando sicuramente disagio a liste e partiti in tutta Italia. Il ministero verifichi tutte le elezioni che hanno escluso ingiustamente liste e partite per tale errore, cambiando l'esito democratico delle elezioni. Ringraziamo l'avvocata Sara Franchino, che ci ha assistito per questo risultato storico. Ora dobbiamo ripartire anche dal Comune di San Bartolomeo e lavorare per i cittadini e far cambiare amministrazione".