I Giovani democratici lombardi chiedono il rinvio del congresso
Congresso nazionale del Pd accavallato con le Regionali in Lazio e Lombardia, l'appello dei Giovani democratici: "Rinviare di almeno tre settimane"
I Giovani democratici lombardi chiedono il rinvio del congresso
I Giovani Democratici della Lombardia sottoscrivono l'appello dei Giovani Democratici del Lazio al Partito Democratico. Con un documento rivolto a Enrico Letta e ai candidati Elly Schlein, Stefano Bonaccini, Gianni Cuperlo e Paola De Micheli, i giovani dem chiedono per un rinvio del Congresso PD di almeno tre settimane, per poter partecipare attivamente sia alla sfida elettorale nelle regioni, sia al rinnovo del loro Partito di riferimento. "Non è più tempo di cercare scorciatoie", si legge nel testo, in quanto "il congresso del partito in cui militiamo non può essere una conta né tantomeno una discussione fatta in poco tempo".
I dem lombardi: "Servono i tempi per una discussione interna aperta e coinvolgente"
Infatti, "per fare opposizione a questa destra e al Governo Meloni, che sta tagliando fondi alla sanità pubblica, togliendo aiuti a famiglie e imprese contro il caro energia, facendo morire le persone nel Mediterraneo e isolandosi sempre di più in Europa", secondo i giovani dem lombardi "serve una linea politica chiara e stabile che solo un congresso, fatto con tempi certi e in grado di dare garanzie su una discussione interna aperta e coinvolgente, può dare". Oltretutto "in questo mese, come militanti, saremo attivamente impegnati per la campagna elettorale nelle nostre regioni, Lazio e Lombardia", e "per questo motivo abbiamo chiesto un rinvio del Congresso, chiedendo al nostro Partito di consentire a tutte e tutti quanti noi di essere prima protagonisti nella prossima campagna elettorale, che vede molti di noi tra i candidati, e poi coinvolti nel congresso, per costruire insieme una linea politica chiara, radicale ed inclusiva"