Regionali, lo sfidante di Sala. “Ok Letizia ma voto Attilio”
Luca Bernardo: "Stimo Letizia Moratti come persona, ma non posso appoggiarla come presidente"
Regionali, lo sfidante di Sala. “Ok Letizia ma voto Attilio”
"Alle regionali in Lombardia sosterrò il centrodestra e in particolare Attilio Fontana che è uscito dalla pandemia da leader". Luca Bernardo, candidato sindaco del centrodestra alle scorse comunali di Milano, in un'intervista ad Affaritaliani.it Milano dice la sua a pochi mesi dalle elezioni. E assicura: "Stimo Letizia Moratti come persona, ma non posso appoggiarla come presidente".
Bernardo, se l'aspettava la fuoriuscita di Moratti?
Ritengo che Moratti sia una donna specchiata e di grande intelligenza. È stato un dispiacere vedere che si spostava dal centrodestra in un'altra area: non è il mio candidato.
Il Pd ha scelto Pierfrancesco Majorino. Un profilo di bandiera?
Lo conosco bene Majorino e gli posso solo che augurare una buona campagna elettorale. Ovviamente il mio voto non andrà verso di lui. Con tutte le attenzione dovute, penso che la Regione Lombardia sia oggettivamente ancora un territorio del centrodestra. E i sondaggi parlano chiaro: mi auguro che corrispondano a una nostra vittoria.
Le opposizioni criticano Fontana per la gestione della pandemia. Da medico come risponde?
Io l'ho vissuto in prima linea il Covid, riconvertendo il reparto di pediatria fin dal primo lockdown. Non si avevano informazioni su questo virus che era entrato nelle nostre case. E non conoscendolo, abbiamo fatto il meglio che si potesse fare. Da quando poi abbiamo imparato la gestione è stata diversa, ma non c'era una ricetta preventiva. Nonostante questo la sanità lombarda ha dato dimostrazione di essere valida e organizzata rispetto a quanto sapevamo in quel momento.
Come si può migliorare ancora?
Credo che la sanità anche qui in Lombardia debba andare nella direzione dell'alta tecnologia. Abbiamo iniziato con la telemedicina ma dobbiamo usare pure l'intelligenza artificiale e il metaverso per addestrare i nostri medici. E poi ritengo che vada fatta una sempre più puntuale programmazione sulle patologie che potrebbero derivare dai cambiamenti climatici e sociali, specie per il disagio che rischiano di vivere i nostri giovani.
In questo momento Bernardo di cosa si sta occupando?
Del bilancio del Comune di Milano. Ma la cosa più importante su cui cerco di sollecitare il sindaco e la maggioranza è la questione dell'Area B: i dati scientifici dicono che non ha mai ridotto l'inquinamento che è dato in buona parte dal terreno e dal mancato efficientamento energetico. Non dico che non occorra andare verso una mobilità più dolce, ma in un momento come questo sarebbe meglio non mettere le mani nelle tasche degli italiani.