Trans picchiata da quattro agenti, presentata denuncia per tortura
Milano, l'avvocato di Bruna, trans picchiata da quattro agenti di Polizia locale, ha presentato denuncia-querela alla Procura
Trans picchiata da quattro agenti, presentata denuncia per tortura
Trans picchiata a calci e manganellate da quattro agenti di Polizia locale a Milano: l'avvocata Debora Piazza che assiste Bruna ha presentato questa mattina denuncia-querela in procura a Milano con le ipotesi di reato di tortura aggravata dalla discriminazione razziale, lesioni aggravate dall'abuso di potere e minacce aggravate. L'esposto è stato depositato alla procuratore aggiunto Tiziana Siciliano e al sostituto procuratore Giancarla Serafini che indagano sui fatto, avvenuto mercoledì scorso in zona Bocconi e divenuto virale grazie a video sui social filmati da diversi studenti dell'Università milanese.
Gli insulti ricevuti dalla trans nell'auto degli agenti
Chiusa in auto per 20 minuti ammanettata, con spray al peperoncino negli occhi e inseguita dagli agenti della Polizia locale di Milano che l'avrebbero insultata con frasi come "f... di merda" e "trans basta***". E' quanto riferisce a LaPresse l'avvocato Debora Piazza
Milano, la nuova testimonianza del pestaggio: "Violenza ingiustificata e sproporzionata"
Nel frattempo è emerso un nuovo video, pubblicato in esclusiva da Repubblica, che mostra i momenti successivi al pestaggio, con un testimone che chiede conto agli agenti della loro violenza: "Ho visto degli agenti che aggredivano con il manganello e poi a botte una persona. C'era altra gente attorno, ho lasciato il motorino e mi sono avvicinato. Ho visto che la violenza proseguiva e per me era ingiustificata e sproporzionata".