Calabria, 4.600 lordi al mese a Scopelliti. Il "baby" pensionato a 55 anni
La Giunta ha accettato la richiesta di anticipo del vitalizio decurtato. L'ex governatore fu condannato per falso e interdetto dai pubblici uffici
Calabria, Giuseppe Scopelliti "baby" pensionato. Esplode il caso
Giuseppe Scopelliti è entrato a far parte di quel ristretto numero di pre-pensionati. L'ex governatore della Calabria ha ottenuto il via libera per ricevere il vitalizio a soli 55 anni. Tecnicamente, - si legge sul Fatto Quotidiano - le pensioni in Calabria scattano al compimento del 60° anno di età, ma è possibile chiedere un primo assegno ridotto dai 55 anni in poi, "ai sensi della normativa prevista dalla legge regionale 3 del 1996", grazie alla quale l’assegno è "rideterminato nella misura del 68% dell'indennità lorda di carica, con un ulteriore riduzione del 15% dovuta a liquidazione anticipata". La Calabria è la Regione dove tutto è possibile e dove tutto è anche perfettamente legale.
Poco importa se - prosegue il Fatto - nell'aprile 2018 l’ex sindaco di Reggio Calabria, dal 2002 al 2010 è stato condannato in via definitiva per falso a 4 anni e 7 mesi di carcere (la pena è stata del tutto espiata) nel processo sui bilanci del Comune. A volte ritornano. E lo fanno con un vitalizio di 4 mila e 694 euro lordi. Il provvedimento della Regione è stato pubblicato il 7 novembre sul bollettino ufficiale della Regione. A decorrere dal 1° ottobre 2022, l’ex presidente della giunta ed ex presidente del Consiglio percepirà la pensione per i suoi 11 anni, 2 mesi e 24 giorni trascorsi nei palazzi della politica calabrese durante la VI, VII e IX legislatura. Scopelliti aveva presentato domanda in Regione il 28 marzo 2022.