Fratoianni scarica Soumahoro: "Valutiamo la sospensione. Doveva avvisarci"
Il leader di Sinistra Italiana si accoda a Bonelli (Verdi). "La questione non è giudiziaria, visto che non è indagato, ma è tutta politica"
Fratoianni e Bonelli delusi da Soumahoro: "Siamo preoccupati"
Il caso Soumahoro continua a far discutere. Dopo le dure parole del leader dei Verdi Angelo Bonelli, pentito della scelta di averlo candidato alle politiche: "Ho fatto una leggerezza", si aggiunge anche la presa di posizione di Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana. "Se rischia di essere sospeso? Vedremo. Bisogna ascoltare - spiega Fratoianni al Fatto Quotidiano - e capire la sua posizione, e poi ci confronteremo all’interno del gruppo parlamentare". Gli fa eco Bonelli: "Nel momento in cui era stato candidato, non avevamo gli elementi per capire questa situazione. Ma il tema non è giudiziario, perché lui non è indagato, è politico: avrebbe dovuto cercare un confronto con noi e informarci della situazione. Sono molto preoccupato".
Aboubakar Soumahoro - prosegue il Fatto - è stato investito dalle polemiche per la vicenda che coinvolge sua suocera e sua moglie e il loro ruolo nella gestione di una cooperativa pro-migranti in provincia di Latina. Nei prossimi giorni, si capirà il futuro politico all’interno del gruppo parlamentare. Dovrà convincere i deputati e le deputate che nulla sapeva di ciò che i giornali stanno pubblicando. E qualora la sua spiegazione non dovesse essere abbastanza convincente è prevista una sospensione? "Vedremo – spiega Fratoianni. Si discute nel gruppo con tutti gli altri deputati e deputate. Ma adesso è inutile anticipare i tempi, vediamo come va e poi valutiamo".