I potenti al tempo di Giorgia. Retroscena del nuovo libro di Luigi Bisignani
La nuova passione di Giorgia Meloni per l'intelligence. E la guerra in Fratelli d'Italia per la conquista del Nord
Esclusivo/ "I potenti al tempo di Giorgia", sette capitoli e 525 citazioni
"Una conversazione tra me e Paolo Madron che dialoghiamo su Giorgia Meloni e tutto il mondo che le ruota intorno". Luigi Bisignani spiega così ad Affaritaliani.it l'atteso libro - "I potenti al tempo di Giorgia" - edito da Chiarelettere che sarebbe dovuto uscire il 15 maggio, ma, per problemi legali, ha dovuto subire alcune correzioni e quindi alla fine uscirà il prossimo 30 maggio.
Il libro completa la trilogia insieme a "L'uomo che sussurra ai potenti" e a "I potenti al tempo di Renzi", sempre editi da Chiarelettere.
Sette capitoli tutti sulla presidente del Consiglio con 525 citazioni. I più citati, oltre ovviamente alla premier, sono i sottosegretari alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano e Giovanbattista Fazzolari, oltre alla sorella di Meloni, Arianna, al ministro e cognato Francesco Lollobrigida.
Secondo quanto Affaritaliani.it è in grado di anticipare, uno dei capitoli più sfiziosi è la scalata di Meloni e Fratelli d'Italia al Nord con la guerra tra il gruppo di Carlo Fidanza e quello del presidente del Senato Ignazio La Russa e della ministra Daniela Santanchè.
Altro punto molto interessante è quello che riguarda il rapporto tra la presidente del Consiglio e i media, i giornalisti e le televisioni. Ci sono poi sedici pagine sulla nuova passione di Meloni, quella per l'intelligence e il lavoro degli 007 con dettagli sul ruolo di Mantovano.
Nel libro, ovviamente, si parla anche del rapporto tra Meloni e gli alleati, sia Matteo Salvini sia Silvio Berlusconi e Antonio Tajani.