L'ex deputato di Fi Baldelli diventa dj e incide un disco per l'estate
Tra politica, musica e lotta contro gli autovelox. Simone Baldelli, ex deputato di Forza Italia, si reinventa dj e lancia un disco per l'estate
"Roma Rio sarà un tormentone". L'ex Fi Baldelli diventa un dj
Un'analisi sui dispositivi di rilevazione della velocità, oggetto di una sua vecchia lotta, e un nuovo album in uscita, il primo dopo le restrizioni imposte dalla pandemia e dalla successiva campagna elettorale. È una giornata quasi tipica per Simone Baldelli, 50 anni, originario di Roma, ex membro del Parlamento per Forza Italia, ma sempre attivo nel campo della politica. Recentemente, ha pubblicato "Roma Rio", un brano musicale con sonorità latine e un tocco di leggerezza, come lo descrive lo stesso Baldelli. Spera che possa diventare la hit dell'estate.
"Non è possibile chiedermi di scegliere quale passione sia più forte tra politica e musica, o altri generi attraverso i quali esprimo la mia creatività", afferma Baldelli. "È come il dilemma dell'uovo e della gallina: chi è nato prima? Non saprei dirlo. La musica e la politica riempiono la mia vita fin da quando ero ragazzo." Infatti, "Roma Rio" unisce elementi di alta cultura, come un sonetto di Mario de Andrade citato nel testo, con il pop e il gioco di parole tra Roma e Rio, intese come le due città, e Romario, l'immensa leggenda del calcio brasiliano che ha avuto esperienze anche nel campo politico nel suo paese. Questa non è certo la prima prova di Baldelli, che ha già all'attivo altre registrazioni di brani originali e cover, ma non è un lavoro amatoriale. "Sono un perfezionista e credo nella professionalità", spiega. "Registro in studio e collaboro con professionisti."
Ma la musica non è l'unico aspetto della sua vita. Baldelli ha scritto libri, tra cui una raccolta di vignette intitolata "Stai sereno, mica tanto", una satira ispirata a quella di Osho (vero nome: Federico Palmaroli), molte delle quali prendevano di mira Matteo Renzi, all'epoca primo ministro. Ha anche firmato una guida pratica sui misteri di Montecitorio (la sede del Parlamento italiano) e contribuito a un progetto collettivo intitolato "Giù le mani dalla legge Biagi". È un imitatore (si dice che sia perfetto nei panni di Roberto Fico), si è esibito in teatro e ha esposto le sue opere d'arte in diverse mostre. Insomma, è un personaggio eclettico.
Dal punto di vista politico, Baldelli ha attraversato diverse fasi: è stato un socialista, poi un radicale e infine, dal 1998, è stato sempre nel campo berlusconiano. Non essendo riuscito a candidarsi alle ultime elezioni politiche di settembre scorso, ha dovuto abbandonare il Parlamento, dove aveva servito per quattro legislature consecutive. Tra le sue battaglie più importanti vi è la lotta per la trasparenza riguardo alle entrate derivanti dalle multe emesse dai comuni e contro l'uso degli autovelox da parte delle amministrazioni locali per "fare cassa".