Scatti d'affari
Slow Brand Festival 2023: le nuove tendenze del mondo del branding
La rubrica di affaritaliani.it che racconta il mondo dell'economia attraverso le immagini
Gli scatti d'Affari
Affaritaliani.it da sempre ha nel racconto dell'economia uno dei suoi punti di forza. Innovando il linguaggio giornalistico come fa ormai dal lontano 1996, anno della sua fondazione, affaritaliani.it ha deciso di raccontare questo settore attraverso le immagini. Scatti d'autore per scoprire i volti, le emozioni, le infrastrutture e i momenti salienti del mondo economico.
Grande entusiasmo e partecipazione per la sesta edizione dello Slow Brand Festival: cinque aziende premiate per la loro strategia Slow
Si è conclusa lo scorso 18 maggio la VI edizione dello Slow Brand Festival, un evento dedicato al mondo del branding e ai suoi nuovi tempi, sempre più “a misura d’uomo”. La costruzione del festival parte sempre da un’attenta osservazione dei ritmi moderni: è vero infatti che agli spot rapidi, d'impatto e orientati esclusivamente alla vendita di un prodotto, si affiancano sempre più contenuti brandizzati (di lunga durata) che intrattengono e che sono capaci di svelare contemporaneamente dimensioni valoriali, invitando a riflettere su tematiche sempre più sfidanti come ad esempio la sostenibilità.
Quest’anno lo Slow Brand Festival, evento culturale ideato nel 2015 da Patrizia Musso, Direttrice e Fondatrice di Brandforum.it, in collaborazione con l’Associazione L’Arte del Vivere con Lentezza, ALMED – Università Cattolica del Sacro Cuore, 2B Research, Hole In One – Agenzia di Comunicazione e il Progetto #CogitoErgoWork, ha cercato di fare luce su come qualsiasi brand, dalle grandi multinazionali alle PMI, possa sviluppare una strategia slow offline (ma anche online) e che attraversa varie generazioni di consumatori, dai Boomers alla Generazione Z.
L’evento è stato suddiviso in due parti; la prima ha visto confrontarsi in 5 tavoli di lavoro i 15 giurati Under30 (brillanti studenti universitari e neolaureati facenti parte delle Facoltà di Scienze Linguistiche e del Corso di Laurea Magistrale in Comunicazione per le Imprese, i Media e le Organizzazioni Complesse dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano) con oltre 30 manager di importanti aziende nazionali e internazionali con seniority diverse. Insieme, hanno lavorato su come applicare concretamente la visione Slow al mondo del lavoro tramite un confronto intergenerazionale, che ha generato spunti di riflessione interessanti, e a volte anche inaspettati. La seconda parte invece ha visto lo Slow Brand Festival entrare nel vivo con la premiazione delle aziende vincitrici delle 5 categorie Slow (Slow Adv, Slow Boss, Slow Factory, Slow Place e Slow Web).