Lega prende le distanze da Lollobrigida: “Sostituzione etnica? Parole brutte"
La Lega prende le distanze dal ministro Lollobrigida sulla "sostituzione etnica"
La formula utilizzata dal ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida all'interno di un ragionamento sulla natalità, l'occupazione e la presenza di lavoratori stranieri in Italia, ha scatenato polemiche durissime da parte delle opposizioni, con in testa il Pd, ma non solo. Dopo il centrosinistra, oggi – 19 aprile - a prendere le distanze sono anche gli alleati.
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In particolare Massimiliano Romeo, Capogruppo della Lega al Senato ha dichiarato: “Ha usato un'espressione che indubbiamente si presta a delle polemiche. Noi continuiamo sempre a essere intervistati quotidianamente. Basta una parola detta non nel modo più giusto, più corretto che subito montano le polemiche”. “Il ministro Lollobrigida ha pronunciato parole veramente brutte, ha sbagliato la forma e spesso la forma è sostanza. Ma non considero sbagliato il suo ragionamento sulla necessità di aiutare le coppie italiane a fare più figli” ha invece affermato il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio (Lega), intervenendo su La7 alla trasmissione 'L'aria che tira'. “Credo anche - ha aggiunto Centinaio - che non ci sia bisogno di 500mila immigrati per fare alcuni lavori, soprattutto in agricoltura. Dobbiamo piuttosto aiutare gli italiani ad avere un lavoro equo con uno stipendio equo”.
Più moderata la posizione di Fratelli d'Italia.