"Lella" Paita, capogruppo Iv al Senato e fedelissima di Matteo Renzi. RITRATTO
Ritratto su Raffaella Paita, capogruppo di Italia viva/ Azione al Senato
Raffaella Paita, ritratto della capogruppo di Iv al Senato
A lei Matteo Renzi ha dato la guida dei senatori a Palazzo Madama. Un ruolo chiave, si capisce, in quanto i capigruppo hanno in mano il calendario dei lavori e possono decidere vita o morte di una legge (o di un governo). Solo questo basta per misurare il grado (altissimo) di considerazione che l’ex premier nutre nei confronti di Raffaella Paita, spezzina classe 1974, ex Pd e ora in Italia viva.
È al Senato, infatti, che la maggioranza di Centrodestra ballerà la samba ogni volta che si voterà la fiducia. Perché, per quanto possa essere percepita come una vittoria “larga”, la coalizione guidata da Giorgia Meloni resta in guardia sui numeri che a Palazzo Madama vedono solo 15 senatori in più (116 in totale) rispetto alla soglia della maggioranza assoluta (101).
Nata a La Spezia nel novembre del 1974, “Lella”, come la chiama amichevolmente Matteo Renzi, è una giornalista prestata alla politica. Nel 2018 viene eletta in Parlamento con il Partito democratico e nel 2019, a governo Conte 2 appena nato, passa con Renzi in Italia viva. Paita è sposata con Luigi Merlo, spezzino, ex assessore regionale ai trasporti nella giunta Burlando ed ex presidente dell'Autorità portuale di Genova.
Comincia a fare politica da giovanissima, a 14 anni si iscrive alla Federazione Giovanile Comunista Italiana e nel 2007, a 33 anni, diventa assessore comunale a La Spezia. Dal 2010 al 2015 è assessore regionale alle Infrastrutture. Sempre nel 2015 vince le primarie nel Partito democratico contro Sergio Cofferati e viene candidata alle elezioni regionali liguri di quell’anno.
Sconfitta da Giovanni Toti, “Lella”, nel 2018 viene inserita nelle liste elettorali da Matteo Renzi ed entra alla Camera dei deputati nel collegio plurinominale Liguria – 02. Alle ultime elezioni politiche del 25 settembre 2022 viene candidata per il Senato come capolista di Azione - Italia Viva nel collegio plurinominale della Liguria e in seconda posizione in quello del Lazio 1 dietro a Carlo Calenda risultando eletta in quest'ultimo collegio.