Governo, Meloni: "Politiche come quelle ceche e polacche". Video
Meloni protagonista alla kermesse di Vox
Meloni: "Non siamo mostri, viva l'Ue dei patrioti"
"Nei prossimi giorni trasformeremo queste idee in politiche concrete di governo come gia' stanno facendo i nostri amici della Repubblica Ceca, Polonia, come spero presto faranno i nostri amici svedesi, come continueranno a fare i nostri amici lettoni, e come spero che accada entro il prossimo anno a Vox". Lo afferma la leader di FdI Giorgia Meloni nel suo saluto a Viva 22, la kermesse di Vox.
"Non siamo mostri, la gente lo capisce. Viva Vox, Viva Italia, vIva Spagna, viva l'Europa patrioti". Lo afferma la leader di FdI Giorgia Meloni nel suo saluto a Viva 22, la kermesse di Vox.
"Abbiamo resistito sino a oggi, alle bugie e ai tentativi di dividerci. In Italia usano l'alleanza con Vox per definirci impresentabili come in Spagna usano l'alleanza con FdI per definirvi come impresentabili. Pero' veramente i nostri movimenti sono impresentabili, quando sono votati da milioni di cittadini? Ovviamente no. Non abbiate paura del racconto del mainstream, perche' la buona notizia e' che la gente non accetta piu' questa narrazione interessata. Bisogna andare alle fonti della notizia, senza accettare mediazioni del messaggio. Quando ci ascolta capisce che siamo tutto meno che mostri. Il cammino comune sara' bello. Io lo so e ora voi dovete crederlo". Lo afferma la leader di FdI Giorgia Meloni chiudendo il suo saluto a Viva 22, la kermesse di Vox.
Meloni: parlo a voce bassa, magari cosi' sinistra ascolta temi - "Stavolta lo dico a voce bassa cosi' che, forse, la stampa e la sinistra domani siano costretti a confrontarsi su questi temi". Lo afferma la leader di FdI Giorgia Meloni nel suo saluto a Viva 22, la kermesse di Vox, dopo aver ribadito le sue posizioni in tema di famiglia, crollo demografico, scuola e immigrazione.
Ue, Meloni: da premier parlero' con tutti ma al lavoro con Ecr - "Se dovessi andare al governo sara' mio dovere parlare con ogni esecutivo di ogni colore politico, com'e' normale che sia, ma come presidente di FdI e dei conservatori europei continuero' a lavorare perche' questa nostra formazione dimostri la bonta' delle sue idee, vinca le elezioni e arrivi al governo in ogni Paese. Solo cosi' otterremo l'obiettivo che l'Europa divenga il gigante politico che abbiamo sognato invece del gigante burocratico che abbiamo vissuto". Lo afferma la leader di FdI Giorgia Meloni nel suo saluto a Viva 22, la kermesse di Vox.
Ue, Meloni: sia pragmatica, non si leghi alla Cina - "Serve un'Europa pragmatica che persegua l'obiettivo della transizione ecologica senza distruggere il suo tessuto produttivo o si leghi mani e piedi alla Cina, che accolga chi viene per lavorare e difenda con forza i suoi confini esterni dall'immigrazione illegale, che investa sulla nativita' e difenda la liberta' scolastica e il ruolo sociale della famiglia". Lo afferma la leader di FdI Giorgia Meloni nel suo saluto a Viva 22, la kermesse di Vox.
Energia, Meloni: tornare a controllare cio' che ci serve per vivere - "Abbiamo bisogno di rivedere le reti di rifornimento, a cominciare dalle reti nazionali dove e' possibile, reti europee dove non fosse possibile avere quelle nazionali, friend shoring cioe' con paesi alleati, quando non fosse possibile avere quelle europee e near shoring quando non e' possibile avere quelle con gli alleati. Pero' dobbiamo tornare a controllare quello di cui abbiamo bisogno per vivere e contare". Lo afferma la leader di FdI Giorgia Meloni nel suo saluto a Viva 22, la kermesse di Vox.
Meloni: criticammo Ue e la storia ci ha dato ragione - "Dagli alimenti alle materie prima ci siamo riscoperti deboli: quando noi conservatori denunciammo gli errori di un'Europa che si occupava di problemi secondari invece dei grandi temi strategici non lo facevamo perche' populisti o nemici dell'Europa ma perche' eravamo lucidi e la storia ci ha dato ragione". Lo afferma la leader di FdI Giorgia Meloni nel suo saluto a Viva 22, la kermesse di Vox.
Meloni, palco 'virtuale' per Vox, pacatezza e Tricolore - Dimenticate i toni da piazza, la voce che sale progressivamente di tono. Sono passati oltre tre mesi da quell'intervento a sostegno della candidatura di Macarena Olona alla presidenza dell'Andalusia. In mezzo ci sono state anche quelle italiane, di elezioni, e ora si cambia passo. Giorgia Meloni saluta allora Santiago Abascal e si scusa per non poter essere presente stavolta alla kermesse elettorale di Vox. C'e' da lavorare alla formazione del prossimo governo, osserva la leader FdI, e questo non permette di lasciare Roma. Meloni oggi si affida a un videomessaggio, non e' la sola tra gli ospiti e alleati a farlo, e il contenuto e' anche una scelta di comunicazione radicalmente diversa da quella precedente. Tono di voce pacato e, soprattutto, seduta a una scrivania. Non quella di un Palazzo istituzionale, ma pur sempre con una bandiera tricolore sullo sfondo, segnale tradizionale di un profilo, quello si', gia' istituzionale che si vuole dare a immagine e comunicazione. Anche Viktor Orban, per dire, sceglie di tenere il suo messaggio - che precede quello di Meloni - con le bandiere del suo Paese alle spalle, ma qui parliamo del primo ministro in carica dell'Ungheria. Prima di Orban, la location scelta da Donald Trump e' invece il salottino di un jet executive - in volo peraltro, come si deduce dal rombo del motore in sottofondo - e ai colori della bandiera Usa l'ex Presidente rende omaggio con il suo abbigliamento: abito blu, camicia bianca e cravatta rossa. Presentata alla folla presente in piazza a Madrid come "la donna che segnera' la storia italiana, la prossima presidente del Consiglio", Giorgia Meloni parla anche questa volta in spagnolo: giacca e camicetta rossa, la leader FdI parla per circa 8 minuti al termine dei quali la regia di Viva 22 inquadra anche un suo sostenitore con tanto di bandiera FdI e di braccialetto con il suo nome, appena dopo il suo saluto "viva Vox, viva la Spagna, viva l'Italia e viva l'Europa dei patrioti".
Vox, Abascal: la vittoria di Meloni ci riempie di speranza - La vittoria di Fratelli d'Italia alle elezioni italiane ha "riempito di speranza" i sostenitori di Vox, una speranza "in un'Europa di nazioni libere e sovrane" di cui hanno bisogno sia il continente sia "la Spagna": lo ha affermato Santiago Abascal, leader del partito ultra-conservatore spagnolo, intervenendo alla kermesse nazionale della propria formazione. Abascal ha ringraziato Meloni per il suo intervento in video all'evento: "La sentiamo sempre molto vicina", ha detto.
Orban: treno da Roma giunto a Bruxelles, prossimo da Madrid - "Il treno da Roma e' appena arrivato a Bruxelles, quello da Madrid, guidato dal mio amico Santiago Abascal, sta per partire": lo ha affermato Viktor Orban, primo ministro ungherese, in un video-messaggio realizzato per la kermesse nazionale del partito spagnolo Vox a Madrid. "Dobbiamo difendere gli interessi nazionali, le nostre tradizioni e la nostra sovranita'", ha aggiunto, "e non permettere che milioni di immigrati irregolari invadano i nostri Paesi".
Spagna, Trump a convegno Vox: "Abascal fa lavoro incredibile" - L'ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha inviato un messaggio video al convegno di Vox nel quale ringrazia il leader del partito nazionalista spagnolo, Santiago Abascal, per "l'incredibile lavoro che sta facendo". "Siamo tutti in una situazione peculiare, dobbiamo assicurarci di proteggere le nostre frontiere e portare avanti una buona agenda conservatrice", ha detto Trump, "la Spagna e' un grande Paese e desidero che lo resti, mi congratulo con Santiago per i tanti messaggi grandiosi che stanno giungendo alla popolazione del suo Paese e del mondo".