"Pirelli? Golden Power? Quasi certo". Fratelli d'Italia e Lega in pressing

L'utilizzo del Golden Power per impedire che Pirelli finisca nelle mani cinesi è quasi certo. Il dossier in mano a Chigi e al ministero del Made in Italy

Di Alberto Maggi
Adolfo Urso, ministro del made in Italy. Foto Lapresse
Politica

Caso Pirelli, secondo gli esperti di economia di FdI e Lega l'utilizzo del Golden Power per salvare il gruppo  è molto probabile 

 

Il dossier Pirelli è delicatissimo ed è seguito direttamente da Palazzo Chigi oltre dal ministero del Made in Italy di Adolfo Urso. Secondo il Messaggero, nel corso del fine settimana, Pirelli, controllata dal 2015 insieme al gruppo di Stato cinese Sinochem, correrebbe "un grave rischio: l’isolamento nei mercati occidentali a causa del brusco cambio di rotta del socio cinese che, contrariamente al patto originario che prevedeva il mantenimento dell’italianità a ogni livello aziendale, ora ne vorrebbe piegare le strategie".

Oltre a ingerenze a livello operativo, il socio cinese vorrebbe "azzerare il diritto per Camfin, la finanziaria che fa capo a Tronchetti firmataria insieme a Sinochem degli accordi, di indicare i nuovi amministratori delegati", mentre finora è sempre stata ribadita la tutela dell'italianità e la continuità del management.



Proprio per questo il dossier sarebbe finito all'esame del dipartimento di Palazzo Chigi che valuta il Golden Power e che domani ascolterà in audizione Pirelli e Camfin, dopo aver già sentito i rappresentanti cinesi. Questo "si aggiunge agli elementi già esplicitati che indicano una maggiore forza dei soci cinesi nel nuovo patto". Il nuovo patto parasociale, entrato formalmente in vigore il 22 maggio, è di fatto sospeso fino alla conclusione del procedimento di Golden Power.

Una decisione sul Golden Power resta attesa entro il 23 giugno. Fonti qualificate di Fratelli d'Italia e della Lega spiegano ad Affaritaliani.it che l'utilizzo del Golden Power, arrivati a questo punto, "è altamente probabile", vista "la produzione di infrastrutture (cavi) digitali oggi molto importanti e strategici per il Paese". Da Forza Italia nessun commento, ma l'impressione che emerge parlando con gli esperti di economia di FdI e Lega è che, salvo colpi di scena, l'utilizzo del Golden Power per impedire che Pirelli finisca nelle mani cinesi sia quasi certa.

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