Soumahoro, Camera: "Ora indagate sui fondi Karibu. La decadenza? Aspettiamo"
La Camera chiede alla procura di approfondire l'utilizzo dei finanziamenti alle due cooperative gestite da moglie e suocera del deputato. E non solo...
Soumahoro, la Camera ai pm di Bologna: "Ora indagate sui fondi Karibu. La decadenza? Aspettiamo il giudizio definitivo"
La Camera dei Deputati è pronta a chiedere alla Procura della Repubblica di Bologna di accertare, con un'inchiesta, se i soldi delle due cooperative, Karibou e Consorzio Aid, la prima gestita dalla suocera del deputato Maria Terese Mukamitsibdo, e l'altra dalla moglie, Liliane Murakatete, siano serviti a finanziare, anche solo in parte, la campagna elettorale, alle ultime elezioni politiche, del parlamentare eletto nel listino proporzionale nel collegio di Bologna con la lista di Fratoianni e Bonelli.
Secondo quanto riporta Il Giornale, la novità arriva al termine di una seduta dell'ufficio di presidenza della giunta per le elezioni di Montecitorio che si è riunito mercoledì sera per esaminare la documentazione prodotta dalla Corte d'Appello di Bologna e consegnata alla Camera riguardo le presunte irregolarità da parte di Soumahoro nella rendicontazione delle spese elettorali. A mettere agli atti la richiesta di un intervento dei magistrati è il deputato Luca Sbardella, capogruppo di Fratelli d'Italia in giunta per le elezioni.
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Il 18 ottobre scorso, la Corte di Appello di Bologna notifica alla Camera dei Deputati un provvedimento nel quale contesta al deputato varie irregolarità nella rendicontazione delle spese per l'ultima campagna elettorale, nel mese di settembre del 2022.
Nel provvedimento della Corte di Appello di Bologna c'è un passaggio che accende la spia: “La scarsa trasparenza della documentazione prodotta non consente di definire con certezza l'entità delle spese sostenute dal candidato" scrivono i giudici di Bologna. Un passaggio che non escluderebbe - secondo Sbardella l'utilizzo di altri fondi. Da chi? E dunque il Parlamento sollecita la Procura di accertare se le due cooperative, finite al centro dello scandalo, abbiano finanziato o no la campagna elettorale del deputato che faceva piangere Bonelli.