Gualtieri al timone di Roma: “Il cambiamento si vede ma anche la stanchezza”

Tanta stanchezza, ma anche tanta voglia di dimostrare che le cose si possono cambiare anche quando tutto sembrerebbe remare contro. L’ultima volta che ho aperto le carte per il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri era il mese di febbraio 2022.

Pronosticai per lui, ma più che altro per la Capitale, qualche cambiamento ma non certo dei miracoli ora, dopo circa un anno, apro di nuovo le mie Napoletane per il Sindaco e queste, già nelle prime carte, mi confermano la sua determinazione nel voler cambiare le cose, ma non mi nascondono la sua stanchezza nel dover combattere una lotta che nelle sue previsioni sembrava più facile.

Roma è una città difficile e brontolona e, l’anno appena trascorso, è stato molto impegnativo per il Sindaco Gualtieri, alle prese con tante problematiche e con la stessa città, che non gli ha fatto sconti, anzi lo ha sfidato con il suo tono beffardo: “Hai detto che sei bravo, dimostralo” e la strada è stata solo in salita. Certo nulla è irrecuperabile, quello che serve è soltanto una volontà ferrea nel ritentare, e ritentare, fino a quando sarà possibile parlare di risultati.

Le mie carte sembrano volerla incoraggiare Sindaco Gualtieri, perché annunciano traguardi professionali che finalmente le faranno gustare successi insperati. Certo non posso predirle che spariranno contemporaneamente sia i cinghiali che la “mondezza”, né che i mezzi pubblici funzioneranno così da rendere meno nevrotici i cittadini, ma qualcosa però riuscirà a muoverla tanto che la percezione di tutti sarà proprio quella che finalmente qualcosa inizia a cambiare. Questo accadrà sicuramente grazie al suo impegno ma grazie anche ad un pizzico di fortuna sparso qua e là, nei suoi prossimi 365 giorni, che le darà la possibilità di centrare alcuni obiettivi importanti.

In primavera si potranno vedere i primi risultati

Avrà inoltre una forma fisica diversa, e sentirà rimontare la voglia di affrontare le cose con quella fierezza e quell’ardore che in alcuni momenti aveva perfino temuto di aver perso. Le carte che sto aggiungendo alla stesa mi parlano poi di nuovi amici che le si avvicineranno e sui quali potrà fare affidamento perché si dimostreranno dei veri alleati nel portare avanti le sue battaglie. Grazie anche a loro, dei progetti che sembravano quasi irrealizzabili troveranno invece la chiave di volta per la loro realizzazione. E se le mie Napoletane dicono il vero, sarà la primavera a segnare il passo della rinascita ma sarà poi l’autunno ad accendere i riflettori su quanto ottenuto.

Difficoltà all'oroizzonte: deve stringere i denti

Per questo il consiglio delle mie carte è di stringere i denti e procedere con determinazione anche di fronte alle difficoltà che certamente le verranno incontro man mano che andrà avanti. Ci saranno in alcuni momenti dei conti in sospeso che dovranno essere appianati ma non dovrà scoraggiarsi ricordando sempre che non possono essere le difficoltà a fermare un cammino giusto. Le difficoltà richiedono molto spesso di fare scelte importanti ma Roma, o meglio ritrovare lo splendore di Roma, può far sopportare questo ed altro. La Capitale esce infatti un po’ malconcia e triste da questo 2022, che non le ha permesso di brillare neanche sotto gli scintillii natalizi perché ingrigita e polverosa, e aspetta solo di ripartire per tornare a presentarsi al meglio anche agli occhi dei tanti turisti che son tornati a visitarla.

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