Una bomba su Expo Roma 2030: “Buche, rifiuti e trasporti, Roma non merita”

Il Codacons si oppone alla candidatura di Roma per Expo 2030. In una lettera denuncia i mali cronici al Bureau di Parigi

Roma

Il Codacons si oppone alla candidatura di Roma ad Expo 2030, e annuncia una lettera al Bie (Bureau International des Expositions) in cui si chiederà di bocciare il progetto del sindaco Gualtieri.

“Crediamo sia del tutto paradossale candidare una città come Roma all’esposizione universale del 2030 – spiega il presidente Carlo Rienzi – La capitale presenta infatti criticità talmente numerose e gravi da renderla del tutto inadeguata ad un evento di questa portata. Dalle buche stradali alla raccolta dei rifiuti, passando per il traffico caotico e le note falle del trasporto pubblico Roma, a differenza di altre città, vanta una serie così ampia di problemi cronici e irrisolti che rendono improponibile la sua candidatura”.

Rienzi: "Da Gualtieri solo chiacchiere"

“Dal sindaco Gualtieri abbiamo sentito tante chiacchiere ma i fatti concreti per risolvere i problemi quotidiani dei cittadini sono stati pochi – prosegue Rienzi – per tale motivo il Codacons scriverà al Bie, elencando tutte le criticità della capitale e tutti i motivi per cui la candidatura d Roma dovrà essere bocciata”.

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