Italia/Albania: insieme per i diritti dei contribuenti

Dalla collaborazione tra l’Università di Tirana e Lions Club Puglia dei Patrimoni e dei Cittadini  di Lecce si punta alla promozione di borse di studio per analizzare il sistema fiscale albanese, promuovere la collaborazione tra i due Paesi e sostenere le aziende italiane in Albania.

 

In occasione di una serie di incontri svoltisi in questi giorni a Tirana tra aziende italiane e albanesi sono state avviate attività formative di assoluto livello.

In particolare, si segnala l’incontro di alcuni componenti di Lions Club Puglia dei Patrimoni e dei Cittadini con la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Tirana che ha portato all’avvio di un progetto di finanziamento di alcune borse di studio per dottorandi in legge volto ad approfondire il sistema fiscale albanese e finalizzato a comprendere le differenze tra i due Paesi e contemporaneamente a informare le imprese italiane che già operano o che hanno intenzione di investire in Albania.

Sul punto fanno sapere gli Avv.ti Andrea D’Amico e Matteo Sances, che hanno partecipato all’incontro “Siamo lieti di avviare questo progetto e ringraziamo l’Università di Tirana per l’accoglienza e, in particolare, ringraziamo la Prof.ssa Kestrin Katro e la Prof.ssa Dorina Hoxha per la disponibilità dimostrata. Abbiamo programmato di avviare delle borse di studio in occasione dei Master che partiranno in primavera”.

Interviene sul punto anche l’Avv. Carlo Mormando, dottorando di ricerca presso l’Università del Salento, che ha partecipato all’incontro per segnalare “Siamo veramente grati all’Università di Tirana per l’apertura nei nostri confronti e ci auguriamo veramente di poter estendere la collaborazione anche in altri rami del diritto al fine di avviare una proficua collaborazione tra i nostri due Paesi storicamente legati”.

Conclude il Presidente di Lions Club Puglia dei Patrimoni e dei Cittadini, l’Ing. Giancarlo Quaranta “Siamo orgogliosi di questa iniziativa perché riteniamo che la conoscenza e lo studio rappresentano da sempre il ponte più importante per collegare le culture tra Paesi differenti. Ci auguriamo di ricevere al più presto in Italia i vertici dell’Università di Tirana per ulteriori e stimolanti iniziative”.