Processo Juventus, si parte con un rinvio. Consob si costituisce parte civile
La prossima udienza è fissata per il 10 maggio: il giudice dovrà decidere anche se spostare il processo da Torino a Milano
Processo Juventus, udienza rinviata il prossimo 10 maggio. Nessuno degli imputati presenti
Si è chiusa con un rinvio al prossimo 10 maggio l’udienza preliminare nell’ambito dell’inchiesta Prisma sui bilanci della Juve dal 2019 al 2021; nessuno degli imputati (il club e altri 12 indagati) era presente in aula. Nella nuova udienza, in particolare, il giudice valuterà lo spostamento del processo da Torino a Milano.
Processo Juventus, udienza rinviata. La Consob chiede il risarcimento danni
Non solo, verrà verificata la regolare costituzione delle parti: sì perchè nell'udienza di oggi, 27 marzo, il giudice dell'udienza preliminare ha ammesso la richiesta di citazione nei confronti della Juventus e della ex società di revisione Ernest&Young per responsabilità civile. In sostanza circa una trentina di piccoli azionisti hanno chiesto il risarcimento dei danni nei confronti del club bianconero; l’Agenzia delle Entrate non si è costituita parte civile, mentre la Consob sì.
“Siamo nella piena regolarità procedurale. Alcune parti civili hanno chiesto la citazione di due società, Juventus e Ernst&Young, come responsabile civile per chiedere i danni rispetto ai fatti commessi dai loro amministratori e dirigenti. Il giudice ha preso atto e ha disposto l’accettazione per l’udienza del 10 maggio. Aspettiamo quella data per i passaggi successivi” ha commentato il legale della Juventus, Maurizio Bellacosa.