Affari di Genio
Se imparo a leggere e capire, non arrivo ad odiare
Glielo leggi negli occhi la gioia che ha dentro. Tanto che riesce a trasferitela con poche, chiare, parole. "Perchè un ragazzo che s'invita a giocare a pallone nel momento in cui vive l'esperienza, se torni a proporgliela, non vede di nuovo l'ora di tornare a giocare? Perchè ha provato piacere nel vivere quell'esperienza: ed è dunque pronto a rinnovare quell'emozione, quel passaggio che gli restituisce un senso di appartenenza, di gioia e di soddisfazione.
Se ti dovessi dire cos'è il metodo Genio, te lo descriverei esattamente così - mi dice Matteo Fontana - Formatore del gruppo GenioNet. È la scoperta di poter provare piacere nello studiare. Nello studiare qualunque cosa, nel poter apprendere dunque ogni materia tu abbia voglia di conoscere. Significa passare dal considerarsi magari negati per alcune materie o addirittura sconfortati dei propri risultati al punto di pensare di non essere idonei a studiare e comprendere la complessità, ad avere la coscienza esattamente opposta: ovvero capire che nulla ti è precluso l se sei riuscito a capire come apprende la tua mente, come assimila e rendiconta le informazioni di cui vieni in possesso. È un salto quantico, una trasformazione poderosa che restituisce un senso alla tua vita; che dunque cambia radicalmente."
Secondo Matteo non esiste pertanto uno spazio o un luogo cui questa restituzione di senso sia preclusa. Anzi: "Fa tutta la differenza del mondo sapere che se imparo a leggere e capire non arrivo ad odiare, perchè apprendere significa entrare in relazione con il sapere che declina dunque una capacità di disporre della conoscenza che diventa una luce per la vita; non diverrò succube dell'altro e delle sue scelte perchè saprò fare le mie e sarò in grado di disporre del mio libero arbitrio".
Sapere di poter tradurre a ciascun ragazzo la capacità di poter acquisire quel sapere di cui hanno sete e che cercano come sabbia nel deserto, ti fa sentire una persona che diventa il passepartout delle libertà degli altri.
"Non rinuncerei per alcun motivo al mondo a questo senso di libertà che ti dà il sapere di poter donare la libertà alle persone" conclude Matteo. Ha dietro di sè le montagne della Val D'Aosta e un cielo azzurro, velato da qualche nuvola, attraversata dal sole. L'iconografia della sua anima.
Max Rigano