Dottoressa aggredita durante il turno: una nuova vittima della bestialità - Affaritaliani.it

Buonasanità

Dottoressa aggredita durante il turno: una nuova vittima della bestialità

Giusi Urgesi

Catania, violentata dottoressa durante il turno alla guardia medica. Arrestato l'aggressore 26enne. E non si dica "non era in grado di intendere e di volere"

Ancora violenza fisica su una donna....ancora violenza sui medici!

Già...perche' la donna cinquantunenne violentata ad Trecastagni nel catanese, ora ricoverata per le lesioni fisiche riportate, era in servizio in guardia medica e sottolineo "in servizio", dunque nel pieno del non sempre facile espletamento di una nobile professione!
Un lavoro che solitamente si sceglie per la missione di aiutare fiduciosamente chiunque arrivi perche' ha bisogno del nostro aiuto!

Ma quel giovane ventiseienne, irrompendo in guardia medica, aveva bisogno soltanto di esternare l'animalesca violenza che si porta dentro!
Derelitti per scelta della società, perché bisogna pur differenziare gli emarginati per bene da questi spietati criminali del sesso, per i quali nessuna pietà umana è concessa!
Aver ormai la colpa di essere donne, per cui meritevoli a prescindere di brutale violenza!
Immagino tristemente che l'uomo inteso come maschio, con le dovute eccezioni, stia drammaticamente regredendo a stadio di inaccettabile bestialita'!

E la legge italiana non giustifichi sempre con la disabilita' del "NON ERA IN GRADO DI INTENDERE E VOLERE", perchè loro, gli esseri immondi, vogliono veramente far male nel corpo e ancor piu' nello spirito, senza alcun tipo di pentimento!
Siano sbattuti nel carcere piu' duro senza alcuna pieta' ne' inutili buonismi di cui cittadini e medici non ne possono piu'!
Scusate lo sfogo!
Un semplice medico in impotente balia degli eventi.....