Cronache

Andrea Bianconi dona la sua poltrona monumento ad Arzignano

 

Arzignano, 13 giu. (askanews) - Un artista internazionale, celebre per azioni e performance, ma anche per avere inventato la "Poltrona delle idee", torna a casa e dona al Comune di Arzignano, nel Vicentino, un monumento che raffigura proprio quella poltrona. Andrea Bianconi, ci ha raccontato i motivi di questa scelta. "Io ho deciso di donare la poltrona alle mie città natale - ha detto l'artista ad askanews - perché gran parte delle mie idee sono nate qui e gran parte sono nate parlando con le persone, sono nate vivendo questa città, vivendo Arzignano, sono nate girando per queste vie".La scultura è stata installata come opera permanente di arte pubblica nella principale piazza cittadina, a dimostrazione di come anche una pratica spesso concettuale e performativa, quindi spesso effimera, come quella di Bianconi, possa assumere anche forme diverse e, è il caso di dire, monumentali. "Ho pensato molte volte alla parola monumento - ha aggiunto - e ho capito una cosa, che la parola monumento contiene un'altra parola importantissima, che è la parola momento. E quindi il monumento alla fine è un momento, è un momento per gli altri e gli altri sono sempre stati fondamentali per me, sono sempre parte in ogni performance. Io le faccio con gli altri o per gli altri o insieme agli altri".Alla fine a essere decisiva, anche in questo progetto, è la dimensione relazionale della ricerca di Andrea Bianconi, la sua necessità di collegare l'arte e le persone in un unico spazio, quello del momento, che a sua volta è alla base della nascita delle idee. "Questa scultura è viva - ha concluso l'artista - quando diventa momento per le persone, quando le persone la fanno vivere".Insomma quando assume in pieno il ruolo e la definizione di arte pubblica.