Cronache

Mafia, colpo ai clan catanesi che gestivano le piazze dello spaccio

 


Milano, 11 ott. (askanews) - Un duro colpo ai clan e allo spaccio a Catania. Oltre 200 Carabinieri del Comando Provinciale di Catania, con il supporto dei reparti specializzati, nelle province di Catania, Messina, Siracusa, Palermo ed Udine, stanno eseguendo ordinanze di custodia cautelare in carcere per 46 indagati, tra cui di 5 soggetti, all'epoca dei fatti minorenni, accusati a vario titolo di "associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti", con l'aggravante del metodo mafioso. Le indagini hanno consentito di disarticolare i vari gruppi criminali che gestivano numerose "piazze di spaccio" di droga nel popoloso quartiere di San Giovanni Galermo di Catania coordinate e rifornite per conto del gruppo "Nizza", inserito nella famiglia di cosa nostra catanese "Santapaola-Ercolano".Emblematica la gestione "imprenditoriale" delle piazze di spaccio, organizzate in diversi turni orari nell'arco dell'intera giornata, con una copertura h 24, secondo regole e accordi volti ad evitare la "concorrenza sleale" tra pusher e possibili conflitti tra gruppi mafiosi.Imponente il giro d'affari illecito, stimato in circa 240mila euro al giorno, prevalentemente destinati al sostentamento degli associati e al mantenimento dei detenuti mafiosi e delle loro famiglie, garantito dai circa 2.500 clienti giornalieri, alla ricerca di cocaina, crack, hashish e marijuana.