Culture

Addio alla regista Lina Wertmuller, maestra della commedia

 

Milano, 9 dic. (askanews) - Addio a Lina Wertmuller, maestra della commedia italiana, regista e sceneggiatrice di film che hanno segnato l'immaginario collettivo, regalando personaggi rimasti nella storia del cinema.Se ne è andata a 93 anni dopo una vita passata dietro la macchina da presa a cui è arrivata dopo tanto teatro e televisione, iniziando come aiuto regista di Fellini.Due anni fa aveva ricevuto il premio Oscar alla carriera, lei che è stata la prima donna in assoluto al mondo ad ottenere una candidatura agli Oscar, nel 1977, per "Pasqualino Settebellezze", per la miglior regia.Il film ebbe altre tre candidature fra cui quella come miglior attore per Giancarlo Giannini, l'attore scelto come protagonista dei suoi film più amati. Da "Mimì metallurgico ferito nell'onore", "Film d'amore e d'anarchia - Ovvero "Stamattina alle 10 in via dei Fiori nella nota casa di tolleranza...", fino a "Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto", con Giannini nei panni del marinaio Gennarino Carunchio disperso in mare con la ricca Raffaella Pavone Lanzetti interpretata da Mariangela Melato.Film in cui, come sempre nelle sue opere amore e odio raccontavano la società italiana nel nome di un impegno politico sempre presente nella sua poetica.