Marco Alverà, Fondazione Kenta: “Felici del connubio tra noi, Paola Citterio e Dynamo”
Parte il programma multiculturale autunnale della Fondazione Kenta, fondata dai fratelli Giorgio e Marco Alverà, insieme ai cugini e ispirata alla loro nonna, la scrittrice, storica dell'arte e attivista per i diritti delle donne Kenta Alverà.
Ai microfoni di Affaritaliani.it, Marco Alverà ha sottolineato la felicità per l’unione tra la Fondazione Kenta, Paola Cittario e Dynamo. L’artista italo-americana Citterio ha inaugurato la mostra “Viscere” il 22 settembre, portando il suo tocco di rosa nella Fabbrica Sassetti.
“Con la mostra “Viscere” Paola Citterio ha lavorato negli spazi della Fondazione quasi un mese. Ha tinto di rosa tutte queste lane e ha poi generato una treccia grandissima, pare sia la treccia più grande al mondo. Probabilmente andrà sul guinnes dei primati ed è stata donata alla fondazione Dynamo Camp. Siamo contenti di aver abbinato questa attività tra fondazione Kenta, Paola Citterio e Dynamo” ha spiegato Marco Alverà.
Marco Alverà, Fondazione Kenta: si chiude la mostra Viscere, ma inizia il ricco programma multiculturale autunnale della Fondazione
““Viscere” è un percorso profondo e importante. Oggi la mostra si chiude, ma iniziano altre attività della Fondazione Kenta. Avremo altre mostre Paul Gees ad ottobre e novembre, poi avremo delle serate per parlare di filosofia e altre per parlare di yoga e meditazione. Continuano le attività multiculturali della Fondazione ispirata alla nostra nonna Kenta Alverà” ha concluso Marco Alverà.