Dallo studio emerge un grande potenziale, ma emerge anche la necessità di un impegno ulteriore sulla ricerca e sviluppo. Emerge che il rapporto fra ricerca e sviluppo è PIL in Italia e due terzi rispetto a quello della Francia e meno della metà rispetto a quello della Germania. Emerge che l’Italia è un Paese, per quello che riguarda la nostra attività più dell’8% dell’export dell’unione europea, ma nei settori HiTech questa percentuale scende a circa il 5%. Quindi c’è da fare di più per accelerare l’innovazione e creare un circolo virtuoso, innovazione e internazionalizzazione che faccia crescere le imprese, che accresca gli investimenti in ricerca e acceleri l’innovazione